DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] , Lord William Bentinck & The British occupation of Sicily, 1811-1814, Cambridge 1956, ad Indicem; A. Valente, GioacchinoMurat e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem. Per il periodo della Restaurazione: W. Maturi, Il Congresso di Vienna ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] del D. era ormai soltanto decorativa: nel 1803, a luglio, ricevette splendidamente nel suo palazzo di strada Balbi GioacchinoMurat e sua moglie Carolina Bonaparte; il 18 ott. 1804 offri un pranzo sontuoso in onore di Cristoforo Saliceti, giunto ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] nel maggio 1807 per invitare Giuseppe Bonaparte a Teramo; deputato a Napoli a presentare al nuovo re GioacchinoMurat l'ossequio della cittadinanza teramana (settembre 1808); nominato dal re presidente del collegio elettorale della provincia nelle ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] antiquario di sculture, pitture, marmi antichi, come mostrano le licenze di estrazione, le vendite a personaggi eccellenti, quali GioacchinoMurat (1802, 1809), o le visite nel suo atelier, come quella di Luciano Bonaparte con il cardinale J. Fesch ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] in seguito essergli d'ostacolo; in particolare il F. e C. Caprara, che sapeva in contatto con il generale in capo GioacchinoMurat, suo noto avversario (lett. del 21 giugno).
In alcune lettere del 1803 il Melzi avanzava il sospetto che il F. avesse ...
Leggi Tutto
CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] , 233, 237; J. Rosselli, Lord W. Bentinck and the British occupation of Sicily, Cambridge 1956, ad Ind.; F. Renda, La Sicilia nel 1812, Caltanissetta-Roma 1963, ad Indicem;A. Valente, GioacchinoMurat e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] in memoria di Benedetto Croce, Napoli 1955, pp. 278-295. Sui rapporti con GioacchinoMurat, re di Napoli, ci si deve rifare a M. H. Weil, Le prince Eugène et Murat (1813-1814), Paris 1902, voll. 5; e dello stesso, Les nègociations secrètes entre ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] fermò fin verso la fine del 1814. Trascorsi alcuni mesi in Puglia, alla metà del 1815, poco dopo la caduta di GioacchinoMurat e dopo la definitiva sconfitta di Napoleone, decise di lasciare l'Italia. Dopo viaggi in Calabria e Sicilia si imbarcò per ...
Leggi Tutto
FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] valsero i suoi tentativi per ottenere un risarcimento dei danni subiti. Due giorni dopo essere ricorso a GioacchinoMurat, perché intercedesse direttamente, venne arrestato (5 maggio 1801) e accusato, insieme con altri, di complicità nel delitto ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] adeguati: se la cavò bene e lasciò la carica il 9 apr. 1814, quando già da due mesi le Legazioni erano passate sotto GioacchinoMurat re di Napoli. Ben presto questi cedette il territorio agli Austriaci, ma il 30 marzo 1815 vi tornò e offrì al F. la ...
Leggi Tutto
murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...