PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] dell’amico Giampietro Paolucci, che ne aveva la presidenza. Qui subì gli effetti dell’avventura politico-militare di GioacchinoMurat, che, incoraggiato dalla notizia della fuga improvvisa di Napoleone dall’Elba, nell’aprile del 1815 si spinse fino ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] due scritti dal profilo più robusto anche se del tutto innocuo - uno dei quali dedicato dall'Ayala a GioacchinoMurat - perché le autorità disponessero l'immediata sospensione della rivista (1843). In sostanza, l'unica linea culturale tollerabile dai ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] dalla politica. Benché infatti frequentasse Guglielmo Pepe, che aveva acceso al culto di Dante, e avesse ospitato a Savignano GioacchinoMurat, scrivendo a Borghesi il 30 aprile 1815 si diceva «contento assai d’aver negato di prender parte, e di ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] da quando questi gli aveva preferito C. Sterbini per la stesura del Barbiere di Siviglia.
Dopo la caduta di Napoleone GioacchinoMurat aveva istituito a Roma, occupata dalle sue truppe, il Consiglio generale d'amministrazione, di cui il F. entrò a ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] borbonica, esiliò insieme alla famiglia al seguito del padre (giurista che aveva collaborato con Giuseppe Bonaparte e con GioacchinoMurat). Si trasferì quindi a Firenze dove, nel novembre 1815, si iscrisse al corso di disegno presso l’Accademia ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] e l’economista Paolo Balsamo – al susseguirsi degli eventi sul proscenio europeo dopo la disfatta di Napoleone e di GioacchinoMurat. Di fatto però, il ritorno dei Borbone da Palermo a Napoli segnò la fine del disegno costituzionale delle élites ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] quale il D. aggiunse lettere e versi inediti (Antonii Thylesii Consentini Carmina et Epistolae, Neapoli 1808).
Nel 1808, con GioacchinoMurat, la Stamperia reale, destinata ormai solo a tipografia d'arte, ricevette nuovo impulso: nel 1811 il D. curò ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] d'arme alle imprese necessarie ad assicurare all'Italia l'unità e l'indipendenza sotto lo scettro di GioacchinoMurat, nonché un volume di Sciarade, logogrifi e fredianesche (Roma 1816), dedicato al conte Antonio Appony, ambasciatore austriaco presso ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] altri gesuiti: qui accettò la nomina di prefetto della Real Biblioteca conferitagli da re Ferdinando e confermata da GioacchinoMurat.
Del periodo napoletano sono l'edizione (Parma 1804) delle lettere di Antonio Agustín, umanista aragonese del '500 ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] l'università di Salemo. Affiliatosi alla carboneria, fu tra i promotori e i partecipanti della sollevazione di Città Sant'Angelo contro GioacchinoMurat. Arrestato la sera del 15 maggio 1814 col medico F. La Noce e col canonico D. Marulli, riuscì a ...
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murattismo
s. m. – Movimento che, dopo l’avvento in Francia di Luigi Napoleone (1851), caldeggiò, nella speranza di un suo appoggio alla lotta antiborbonica, la restaurazione della dinastia dei Murat ‹mürà› nel regno delle Due Sicilie, nella...