BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] santo, creduto anch'esso s. Luca. Il doge che aveva espresso il desiderio di donare queste reliquie alla chiesa di S. Giobbe in Venezia, di fronte alle rimostranze dei Padovani, che si ritenevano in possesso del vero corpo di s. Luca, diede incarico ...
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BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] il grande poeta A. S. Puškin. Nel 1815 espose presso l'Accademia di Belle Arti di Pietroburgo il quadro Le sofferenze di Giobbe, oggi non più reperibile, e nello stesso anno ricevette il titolo accademico. Due anni dopo si trasferì con la famiglia a ...
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BELLOTTI, Giovambattista
Maria Teresa Cuppini
Nacque nel 1667 a Verona, dove fu allievo di A. Voltolini, freddo e manierato ritrattista. Passò quindi a Venezia, dove si perfezionò nel disegno presso [...] e due tele con l'Annunciazione nella chiesa sconsacrata di S. Mamaso. In S. Maria della Scala si trovavano due dipinti, Giobbe sul letamaio, scomparso nell'ultima guerra, e la pala di S. Pellegrino de' Laziosi miracolato dal Crocifisso, sostituita da ...
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In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.
Filosofia
Il [...] brevità dell’apparente felicità degli empi e sulla ricompensa dei giusti, pur in una visuale che non trascende il mondo presente (Giobbe 18, 5-19; Salmi 37,38; Siracide 41, 5-11), e si applica il concetto di una responsabilità collettiva per cui ...
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PAPIROLOGIA (XXVI, p. 257; App. II, 11, p. 502; III, 11, p. 361)
Guglielmo Cavallo
Scavi e acquisti hanno accresciuto di molto nell'ultimo quindicennio il patrimonio disponibile di papiri (intendendosi [...] greci ma pure latini e copti) editi negli ultimi anni; di particolare interesse i commentari di Didimo il Cieco a Giobbe, Salmi, Ecclesiaste.
Molto più numerosi di quelli letterari risultano i papiri documentari venuti alla luce ed editi, i quali ...
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REALI, Luigi
Edoardo Villata
REALI, Luigi (Alvise, Aloisio, Aluiggi, Ludovico). – Nacque a Firenze il 2 luglio 1602 da Agnolo di Giugno e da Antonia di Domenico Tacconi; padrini di battesimo furono [...] Madonna col Bambino tra i ss. Andrea e Pietro Martire, S. Biagio e S. Eusebio, documentate al 1643), il cui parroco, Giobbe Marazzi, si fece da lui ritrarre nel dipinto siglato e datato 1644 oggi nella casa parrocchiale di Indovero. Del 1645 sono la ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] il cardinale Davia di Bologna, per il quale il C. dipinse due fra le sue opere più belle: Sogno di Giobbe (Roma, Galleria naz. d'arte antica) e Giobbe che combatte con gli angeli (Bologna, casa del clero) e inoltre il cardinal legato T. Ruffo, per il ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] i primi lavori autonomi: un Angelo custode, per la locale Compagnia del Corpus Domini, e una Madonna con s. Biagio e s. Giobbe, tutte opere delle quali non rimane oggi traccia. Nell'ottobre 1655 si recò a Firenze: dapprima fu introdotto dall'abate e ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] . Carducci, come F. Del Secolo, M. Valgimigli, A. Albertazzi, e un gruppo di poeti e letterati napoletani - tra i quali M. Giobbe e A. Catapano - volle essere l'organo di un carduccianesimo di sinistra e rivelò la tempestiva esigenza di una cultura e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito della tradizione di pittura narrativa che caratterizza l’arte veneziana [...] Gesù al Tempio (Venezia, Gallerie dell’Accademia, 1510), dipinta per la chiesa di San Giobbe a Venezia a diretto confronto con la celebre Pala di San Giobbe di Giovanni Bellini, e I diecimila martiri del Monte Ararat (Venezia, Gallerie dell’Accademia ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
leggendario1
leggendàrio1 agg. [der. di leggenda]. – Di leggenda: tradizione l., tempi l.; che appartiene alla leggenda, a una leggenda, o che ha caratteri di leggenda: racconto l.; un eroe l.; un’impresa l.; la l. ricchezza del re Mida. Per...