FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] Giacomo (ff. 39-54v). A. Rovetta - e sul suo fondamento Quétif ed Echard - assegna a F. anche un commento a Giobbe; ma l'opera non è segnalata dal Repertorium biblicum dello Stegmüller.
Fonti e Bibl.: A. Traversari, Latinae epistolae, Florentiae 1759 ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] successivi cantò nella Medea in Colchide diJ. G. Naumann (1788 e 1789), nel Protesilao di Reichardt e Naumann (1789), nell'oratorio Giobbe di K. Ditters von Dittersdorf (5 ag. 1789), nel Brenno di Reichardt (1789 e 1790), nel Ritorno di Ulisse di F ...
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el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] , Daniele nella fossa dei leoni, i tre ebrei nella fornace, il Martirio di Isaia, episodî della storia di Giona, Giobbe, Rebecca ed Eliezer, Giacobbe, Susanna, Geremia di fronte al tempio di Gerusalemme, Sette Vergini in processione verso un tempio ...
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BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] (1512), ma nemmeno di queste abbiamo altra notizia. Si conserva invece, benché rimaneggiato, l'altare della cappella Grimani a S. Giobbe, con S. Luca tra due angeli, dove sono notevoli le affinità con l'altare di Cesena, e soprattutto con quello di ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] spirituel (s. l., datato 30 sett. '89): una piaga universale, egli scrive, ricopre la Chiesa così come il corpo di Giobbe; il rimedio per essa non è più da attendere da un concilio ecumenico, ma "du grand miracle promis de son rétablissement par la ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] sopportino con pazienza, ché nel giorno del Signore, prossimo, riceveranno la loro ricompensa; imitino la pazienza dei profeti e di Giobbe (V, 1-11). In ogni occorrenza si rivolgano a Dio. Se qualcuno è ammalato, chiami i presbiteri della chiesa e ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] ; è quanto si ricava dai racconti delle ragazze traviate che chiedono di entrare nella Pia Casa delle Penitenti a S. Giobbe che aprono squarci interessanti sui loro vissuti.
Quando varca il portone della Pia Casa per chiedere di essere accolta ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] cf. W. Dorigo, Una legge, pp. 77-84.
53. Luisa Querci Della Rovere, L’Ospedale di Le Corbusier a San Giobbe, in Le Venezie possibili. Da Palladio a Le Corbusier, catalogo della mostra, a cura di Lionello Puppi-Giandomenico Romanelli, Milano 1985, pp ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] «di corredo e di ornamento», come la loggia del mercato del pesce o il macello in stile neoclassico a S. Giobbe(76). Ma altrettanto importante era la convinzione generalizzata, presso quei cittadini che potevano far sentire la loro voce, che gli ...
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Le scuole
Patricia Fortini Brown
Le "scuole"
Nella relazione inviata nel 1497 al duca di Milano sulle istituzioni caritative, l'ambasciatore milanese Battista Sfondrato dichiarava che le Scuole grandi [...] (ancora in situ), la Santa Caterina da Siena (distrutta da un incendio nel 1867) ai Santi Giovanni e Paolo e il San Giobbe ora all'Accademia (151). Alcune opere, come il trittico dipinto nel 1475 da Antonello da Messina per la Scuola di San Rocco ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
leggendario1
leggendàrio1 agg. [der. di leggenda]. – Di leggenda: tradizione l., tempi l.; che appartiene alla leggenda, a una leggenda, o che ha caratteri di leggenda: racconto l.; un eroe l.; un’impresa l.; la l. ricchezza del re Mida. Per...