FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] , in basso Fuga in Egitto;sulla parete meridionale (1524) in alto Conversione di s. Paolo con i ss. Gregorio, Leonardo, Giobbe e Girolamo; S. Girolamo nel deserto, S. Obizio. Nel registro inferiore: S. Domenico, s. Lorenzo, s. Ippolito, un angelo.
La ...
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TRAVI, Antonio
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova Sestri Ponente. Nella prima biografia dedicata all’artista da Raffaele Soprani (1674, pp. 241-243) non è riportata la data di nascita, collocabile intorno [...] ) di «due quadri grandi di Antonio da Sestri», di «due quadri di Antonio da Sestri, uno di Susanna e l’altro di Giobbe», e di «due quadri di paesi, di Antonio da Sestri» (Belloni, 1973, p. 52; Zanelli, 2001, p. 130). Tre dipinti raffiguranti «rottami ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] agli ordinari dei luoghi.
L’espansione della Fraternità proseguì nel 1422, quando Lucia Delfino donò al G. il convento di S. Giobbe a Venezia. Lo stesso anno, il 15 ottobre, egli comprò il convento di S. Girolamo a Urbino. Nel 1427 ricevette da ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] beffardi insulti di una folla di popolani che lo riteneva responsabile delle recenti disgrazie, fu portato nel chiostro di S. Giobbe e inumato nell'arca di famiglia. Le fattezze del L. sono state ritratte in palazzo ducale da Domenico Tintoretto per ...
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MALANIMA, Cesare
Alessandro Catastini
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] e araba - un tipo di ricerca che vi è esercitata, ove sia possibile, anche per Giosuè, per i libri profetici e per Giobbe; seguono annotazioni al Corano e ad altri testi arabi. I manoscritti BUP 447, 449, 450 contengono poi annotazioni su testi di ...
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MALANIMA, Cesare
Catastini Alessandro
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] e araba - un tipo di ricerca che vi è esercitata, ove sia possibile, anche per Giosuè, per i libri profetici e per Giobbe; seguono annotazioni al Corano e ad altri testi arabi. I manoscritti BUP 447, 449, 450 contengono poi annotazioni su testi di ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] con Bernardino Mei e Raffaello Vanni.
Nel 1651 il M. contribuì con due lunette al ciclo di affreschi dedicati a Storie di Giobbe nella chiesa senese di S. Rocco alla Lupa; e sempre all'inizio del sesto decennio si può far risalire l'esecuzione della ...
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Democrito
Giorgio Stabile
Filosofo greco, nato ad Abdera, vissuto tra il V e il IV sec. a.C., è considerato insieme con Leucippo uno dei fondatori della dottrina atomistica, secondo la quale la realtà [...] sua sapienza citava un detto (in realtà di Anassagora: cfr. Cic. Tusc. III XIV 30) che lo avvicinava alla figura di Giobbe. Che dunque D. scegliesse Democrito come simbolo dell'amore totale per la filosofia è confermato da Cv III XIV 8 Onde Democrito ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] Polesine (Bagatin, 1990, p. 210). Nel frattempo il G., che nel 1503 risulta essere iscritto alla confraternita ferrarese di S. Giobbe (Franceschini, p. 483), continuò a ricevere pagamenti per l'impresa della cattedrale (Frisoni, p. 539).
Il G. morì a ...
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NOGARA, Gino
Vincenzo Caporale
NOGARA, Gino. – Nacque a Vicenza il 18 giugno 1921 da Guglielmo, orefice, e da Stella Beato.
Frequentò le elementari in una scuola di religiosi e, dopo «un’infanzia vivace [...] dove si era ritirato dalla seconda metà degli anni Settanta.
Fra le opere non rammentate nel testo: le raccolte poetiche Giobbe canta, Vicenza 1947; Per grazia e corruzione, Caltanissetta-Roma 1972; Qui bisogna restare, Vicenza 1980; L’ottavo giorno ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
leggendario1
leggendàrio1 agg. [der. di leggenda]. – Di leggenda: tradizione l., tempi l.; che appartiene alla leggenda, a una leggenda, o che ha caratteri di leggenda: racconto l.; un eroe l.; un’impresa l.; la l. ricchezza del re Mida. Per...