LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] , e Lione, Musée des beaux-arts; l'Isaccobenedice Giacobbe, Toronto, Art Gallery (di cui esistono parecchie repliche); Lapazienza di Giobbe, già a Brno, collezione privata (ill. 71), e Rovereto, Musei civici; il Giuseppe interpreta i sogni, nelle ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , per incattivire fuori. Sorpresa in flagrante adulterio la cognata Maria Loredan, nell'aprile del 1663, nella chiesa di S. Giobbe, dove è solita incontrarsi con un giovane nobile. Questi scappa. La donna viene rinchiusa nel palazzo e fatta morire ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] banchi per sacerdoti della cappella laterale, intagliati nelle figure da G. A. Sanz; in alto due medaglioni racchiudono rispettivamente Giobbe nel letamaio e David che suona l'arpa. Secondo il Tassi, queste sono da considerare le prime opere a tarsia ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] (Padova 1871-76), il commento e traduzione di Isaia (ibid. 1855) e altri commenti sui libri di Geremia, Ezechiele, Giobbe e sui Proverbi (tutti postumi). Dai suoi studi di argomento biblico, oltre che in svariate lettere, emerge una visione dell ...
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TRON, Nicolò
Martino Mazzon
– Nacque (forse a Venezia), in un anno compreso fra il 1396 e il 1399, da Luca Tron (avogador di Comun e consigliere ducale, figlio di Donato, della famiglia detta di Sant’Agata [...] in una modesta – o meglio, come riportato nell’iscrizione, «umile» – tomba nel chiostro degli osservanti a S. Giobbe.
Oltre ai due maschi, da Nicolò e Dea nacquero anche Franceschina, Cassandra, Cecilia, Lucia e Orsa, maritatesi rispettivamente ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] S. Chiara, S. Giorgio e la cattedrale di S. Pietro, tre giorni dopo modificò la disposizione optando per la chiesa di S. Giobbe.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii ...
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NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] , colmo di onore e considerazione ma non del dogado, morì il 3 aprile 1627 a Venezia, e venne sepolto nella chiesa di S. Giobbe, in cui si conserva un suo busto, collocato tra i fratelli Polo e Almorò.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] è l'importante decorazione della volta della cappella Martini (o dei Fiorentini) nella chiesa francescana osservante dei Ss. Giobbe e Bernardino a Venezia (Pope-Hennessy, 1980), con cinque medaglioni entro ghirlande raffiguranti gli Evangelisti e l ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] admissible” scriveva ancora il Vernes nella sua recensione al libro. Ma, a parte questi specifici problemi, taluni accenni (“Giobbe non era un abitante della Palestina... era certo un Terachide di quelli che avevano conservato il culto antico ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] di J. Joyce, Michelangelo, M. Machado), Zürich 1949; Job, sacra rappresentazione (1950; libretto proprio tratto dal Libro di Giobbe), Milano 1951; Tartiniana, divertimento per violino e orchestra da camera (1951), ibid. 1952; Quaderno musicale di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
leggendario1
leggendàrio1 agg. [der. di leggenda]. – Di leggenda: tradizione l., tempi l.; che appartiene alla leggenda, a una leggenda, o che ha caratteri di leggenda: racconto l.; un eroe l.; un’impresa l.; la l. ricchezza del re Mida. Per...