CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] il fusto di una colonna romana di età flavia, rinvenuta (16 ottobre 1764) tra le fondamenta del distrutto oratorio di S. Giobbe, a sostegno di una statua di S. Antonio sul sagrato della basilica a lui dedicata: immediatamente la cosa non ebbe seguito ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] , che ha lasciato la propria firma e la data 1152 su una base; composizioni assai note, come il re Giobbe o Sansone, evidenziano la capacità degli scultori nell'andare oltre i modelli antichi per la drammatizzazione degli eventi, la raffinatezza ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] (1791), due telamoni sull'esempio di quelli seicenteschi ai lati della porta maggiore (1793) e un altro rilievo con Giobbe sulletamaio (1795), tutte opere per il medesimo contrafforte. Poco dopo, il G. eseguì due rilievi per il contrafforte d ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Pieve di Teco (ora Albenga, Museo diocesano) e l’anno seguente il dipinto, la cui destinazione originaria resta ignota, raffigurante Giobbe dinanzi ai figli morti, firmato con l’indicazione dell’età: «D. Piola annorum XX.II» (Bilbao, Museo de bellas ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] nel raffinato stile di corte di Kiev, con iscrizioni in russo, tra cui la rappresentazione a mezzobusto della moglie di Giobbe.Il monastero di S. Antonio fu fondato nel 1106 da Antonij Rimljanin (Antonio il Romano), poi abate, che, secondo la ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] tra le tante suggestioni possibili), dà come primo risultato la tela nella chiesa di S. Tommaso Cantuariense con i Ss. Rocco, Giobbe e Sebastiano. L'altare per cui fu dipinto è del 1505, ma la tela sembra posteriore; interessante è l'ipotesi di Mauro ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] tavola d'altare con la Madonna e il Bambino tra i ss. Marco eMaddalena per la cappella Foscari della chiesa di S. Giobbe.
Il 20 marzo 1555 il F. fece testamento in favore del figlio Giacomo - nato cinque anni prima probabilmente a Urbino, dall'unione ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] fondaco dei Tedeschi.
Del 1510 sono due opere significative: la Presentazione di Gesù al tempio per la chiesa di S. Giobbe a Venezia, ora nelle Gallerie dell'Accademia, e il Ritratto di cavaliere (Lugano, coll. von Thyssen).
Un tono cinquecentesco è ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] il regnum con il sacerdotium rappresentato a sua volta nel timpano e riferito a Béla e all'arcivescovo Giobbe.Primo fra i contemporanei nell'Europa centrale, Béla trovò un'espressione artistica adeguata alle ambizioni della dinastia, ispirandosi ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] 'ambito di Desiderio, alcuni rilievi pubblicati da De Liphart (1924) e il rivestimento decorativo della cappella Viviani in S. Giobbe a Venezia (Fabriczy, 1908; Venturi, 1908).
Il F. fu anche un abile disegnatore (Gronau, 1896; Grossman, 1972) e al ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
leggendario1
leggendàrio1 agg. [der. di leggenda]. – Di leggenda: tradizione l., tempi l.; che appartiene alla leggenda, a una leggenda, o che ha caratteri di leggenda: racconto l.; un eroe l.; un’impresa l.; la l. ricchezza del re Mida. Per...