SPINI, Francesco Vincenzo Leopoldo Gaetano
Clizia Magoni
– Nacque a Ravenna l’8 agosto 1815 da Giulio, cavaliere nobile lombardo, e da Gertrude Romiti, ravennate.
Dopo aver compiuto gli studi primari [...] l’evoluzione della situazione politica a Roma dove, il 9 febbraio 1849, fu proclamata la Repubblica. Congedati da Gioberti, Pinto proseguì l’attività diplomatica mentre Spini fu richiamato a Roma affinché ricoprisse l’incarico di segretario del ...
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STERBINI, Pietro
Mario Menghini
Uomo politico e scrittore, nato a Vico del Lazio, nel 1795, morto a Napoli il 1° ottobre 1863. Fece gli studî di medicina all'università di Roma, ma coltivò pure le lettere, [...] qualche tempo seguì la politica del Mamiani, col quale fu membro di quella società per la confederazione italiana ispirata dal Gioberti; anzi assisté alle sedute indette a Torino nell'ottobre del 1848. Dopo l'assassinio di Pellegrino Rossi, al quale ...
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Filosofia. - Con il termine di attualismo o idealismo attuale s'indica la concezione di Giovanni Gentile (v.), il cui principio fondamentale è nel nuovo concetto di atto o di atto puro (G. Gentile, Riforma [...] La teoria della libertà nella filosofia di Hegel, Messina 1920; Francesco Bacone, Palermo 1928); G. Saitta (Il pensiero di Gioberti, 2ª ed., Firenze 1927; La filosofia di Marsilio Ficino, Messina 1924; Filosofia italiana e umanesimo, Venezia 1928); A ...
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STAHL, Friedrich Julius
Guido Calogero
Pensatore politico tedesco, nato a Monaco di Baviera il 16 gennaio 1801, morto a Bad Brückenau il 10 agosto 1861. Professore di diritto pubblico a Erlangen e a [...] , F. J. S., über die deutsche Nationalstaatsidee, Breslavia 1914. Per la critica della concezione dello St., paragonata a quella del Gioberti, e del suo antihegelismo (che ebbe successo tra gli ambienti affini d'Italia), v. lo scritto pubblicato da B ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] ) fissò le coordinate del proprio pensiero, ispirate alla tradizione cattolico-liberale italiana di Antonio Rosmini e di Vincenzo Gioberti e fondate sulla critica delle teorie classiche di Adam Smith, di David Ricardo e del liberoscambismo di scuola ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] promosse il congresso nazionale federativo, che si tenne a Torino il 10 ott. 1848, con la partecipazione di V. Gioberti e di molti esponenti delle regioni d'Italia. L'iniziativa federalista naufragò con il precipitare della situazione politica, oltre ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] pontificia, atto che consolidò la sua giovanile fiducia nella volontà riformatrice di Pio IX e nelle teorie di V. Gioberti sulla possibilità che il rinnovamento morale e civile degli Italiani potesse essere guidato dal papa con l’ausilio di Carlo ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] arresto di C. M., ibid., pp. 98-102; Id.,Un’inchiesta di C. M. sui gesuiti di Verona per incarico di Vincenzo Gioberti, ibid., pp. 365-370; Id., La propaganda mazziniana di Luigi Dottesio a Verona 1850-51, in Atti e mem. dell’Acc. di agricoltura ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] scrissero, a vario titolo, uomini come A. Bresciani, E. Broglio, C. Cantù, G. Capponi, A. De Gubernatis, L. Fornaciari, V. Gioberti, P. Giordani, G. Giusti, F. D. Guerrazzi, R. Lambruschini, T. Mamiani, A. Manzoni, C. Percoto, G. A. Scartazzini, L ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] .
Nello stesso orizzonte critico degli Studi si muovono Le scuole di Lenin (Firenze 1921), La pedagogia di Vincenzo Gioberti (ibid. 1922) e la Guida bibliografica della pedagogia, specialmente italiana e recente (ibid. 1923), che faceva seguito alla ...
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scolpitamente
scolpitaménte avv. [der. di scolpito, part. pass. di scolpire], letter. – In modo chiaro e ben distinto: si sentiva erompere dall’anima un flutto di parole, che avrebbe voluto pronunziare in ginocchio, dolcemente, scolpitamente,...
nudita
nudità s. f. [dal lat. tardo nudĭtas -atis, der. di nudus «nudo»]. – 1. a. Il fatto, la condizione di essere nudo o parzialmente nudo, con riferimento al corpo umano, o alla sua raffigurazione nell’arte: la n. del corpo, delle braccia,...