VERCELLONE, Carlo Antonio (in religione Carlo Giuseppe)
Mauro Regazzoni
– Nacque a Sordevolo, nella diocesi di Biella, il 10 gennaio 1814, figlio di Giovanni; non è noto il nome della madre.
Nel 1829 [...] – molti dei quali sono andati persi – richiestigli dalla congregazione dell’Indice, tra cui quelli sulle opere di Vincenzo Gioberti e di Antonio Rosmini.
Nel campo più particolare della storia e della letteratura dell’ordine religioso di appartenenza ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] che il Massaia accettò ritenendola comunque utile alle missioni. Deluso dagli avvenimenti del 1848 e dal fallimento politico di V. Gioberti per il quale anni prima si era entusiasmato, ma anche critico verso G. Mazzini, G. si legò ancor più all ...
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PECORI GIRALDI, Corso
Marco Gemignani
– Nacque a Pozzuoli in provincia di Napoli il 9 luglio 1899 dal conte Alessandro, all’epoca ingegnere capo presso la ditta Armstrong, e dalla baronessa Eleonora [...] il dicastero degli Affari esteri.
Il 19 settembre 1937 fu destinato a seguire l’allestimento del cacciatorpediniere «Vincenzo Gioberti», del quale fu il primo comandante e, appena pronto, prese parte alle operazioni che coinvolsero la Marina durante ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] 1837. In quell'anno si recò a Bruxelles, dove rimase per 15 mesi, e dove ritrovò vecchi amici, quali il Modena e il Gioberti e un esule polacco, il Lelewel. Assai numerosi, del resto, erano i patrioti e i letterati che il C. aveva conosciuto durante ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] notevole della problematica di alcuni filosofi e teologi della storia stranieri, specialmente tedeschi. Sicché accanto a Rosmini, a Gioberti, a Balbo, si trovano citati largamente, sia pure con l'intento di confutarli, Lessing e Herder, Hegel e ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] Esso schiarì l'aria dalle ideologie neoguelfe ed ebbe come conseguenza immediata una revisione delle posizioni ideali. Il Gioberti nel Rinnovamento d'Italia (1851) abbandonò papato e idea federale per convertirsi alla monarchia piemontese e all'idea ...
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NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] 1847; già in Il gesuita moderno, V (Documenti), n. 30 (v. al riguardo E. Di Carlo, Una polemica tra V. Gioberti e P. L. Taparelli intorno alla nazionalità, Palermo 1919); G. Pisanelli, Lo stato e la nazionalità, Napoli 1862; F. Cavazzoni Pederzini ...
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RIFLESSIONE
Guido Calogero
. Filosofia. - Nel linguaggio filosofico, il termine riflessione è usato, in generale, per indicare l'attività del pensiero che, in possesso di un contenuto qualsiasi o comunque [...] il sistema di tutte le cose. Analogamente, grande importanza ha la riflessione nella teoria della cognizione del Gioberti, in quanto essa sviluppa consapevolmente il contenuto della mente umana costituita dall'intuito dell'ente, ed è psicologica ...
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MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] di apprezzare – alcune figure del cattolicesimo liberale e della tendenza neoguelfa italiana, come A. Manzoni e V. Gioberti. Ma si trattò di timidi segnali: sebbene nella sua visione spiccatamente anticuriale non sia impossibile individuare qualche ...
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MARGOTTI, Giacomo.
Giuseppina Lupi
– Nacque a Sanremo l’11 maggio 1823 da Francesco Andrea, presidente del tribunale di commercio, e da Maddalena Vittini. Ricevuti i primi rudimenti d’istruzione da [...] Mongibello); Un sacrificio sulla tomba di Carlo Alberto, 1849 (stesso pseudonimo); La Giovane Italia e l’abate Vincenzo Gioberti, 1849; Il vescovo di Saluzzo, ossia Daniele nel lago dei leoni, per Giacomo Ferrero, detto «Mongibello», 1850; Panegirico ...
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scolpitamente
scolpitaménte avv. [der. di scolpito, part. pass. di scolpire], letter. – In modo chiaro e ben distinto: si sentiva erompere dall’anima un flutto di parole, che avrebbe voluto pronunziare in ginocchio, dolcemente, scolpitamente,...
nudita
nudità s. f. [dal lat. tardo nudĭtas -atis, der. di nudus «nudo»]. – 1. a. Il fatto, la condizione di essere nudo o parzialmente nudo, con riferimento al corpo umano, o alla sua raffigurazione nell’arte: la n. del corpo, delle braccia,...