PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] sino al 1848, ma alla quale collaborarono L. Valerio, G. Lanza, R. e M. d'Azeglio, C. Balbo, A. Brofferio, V. Gioberti, C. Cavour.
La promulgazione dell'editto sulla stampa nel 1847 produsse nel Regno sardo una fioritura di quotidiani, settimanali e ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] nell'attualismo del Gentile, che ricollegandosi a Bertrando Spaventa, ma per certi rispetti anche a Rosmini e a Gioberti, non ha mai perduto il tradizionale interesse per i sommi problemi dell'ontologia e della gnoseologia. Risolvendo ogni realtà ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Vittorio Emanuele I furono restaurate le antiche limitazioni.
La definitiva emancipazione dei Valdesi - propugnata tra gli altri da Vincenzo Gioberti e da Roberto d'Azeglio - fu sancita da Carlo Alberto con l'editto del 17 febbraio 1848 (pubblicato ...
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ISTRUZIONE (fr. instruction; sp. instrucción; ted. Unterricht; ingl. instruction)
Giovanni Calò
Sotto questo concetto si suole comprendere tanto il processo di comunicazione delle conoscenze quanto il [...] contenuto e questo valore educativo. Virtù civiche e politiche, virile spirito nazionale non si formano nella scuola privata (Gioberti), sebbene forme d'istruzione quasi-pubblica e controllata, per motivi varî, non esclusa la necessità di favorire il ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] " ribadiva il C. tredici anni dopo (Epist.,IV, 113).
A fine febbraio 1849 pubblicava, anonimo, un mordace manifesto contro il Gioberti (Scr. polit., II, 429-441). Rifiuta qualunque ufficio offertogli: di deputato a Genova, a Torino, in Toscana, e di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Il convincimento lo aiutò a staccarsi dall’eclettismo di Cousin, poi a diffidare del nuovo idealismo di V. Gioberti. Tuttavia mantenne con Rosmini autonomia di giudizio (o resistenza a lasciarsi persuadere): dai dubbi iniziali sulla definizione dell ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] definizioni: l’Italia è un paese di cattolici? esistono le banche cattoliche?
Sull’Italia paese di cattolici, Vincenzo Gioberti era stato chiaro quando scriveva: «che se altri può essere cattolico senza essere italiano […], non si può essere perfetto ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] di una santità italiana per recidere ogni possibile percorso identitario che avesse l’avallo della Chiesa di Roma. Se Gioberti aveva ripreso nel Primato morale e civile degli italiani il mito delle origini noachidi alla ricerca di primitivi tratti ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] a una conciliazione fra lo Stato e la Chiesa il colto abate cassinese Luigi Tosti. Inizialmente fautore del programma neoguelfo di Gioberti, nel 1849, egli provò a convincere Pio IX a rinunziare al potere temporale. L’abate Tosti avviò contatti per ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] corretta educazione. Per alcuni essa aveva come fine primario quello di irrobustire il fisico per scopi militari (V. Gioberti); per altri era fondamentale l'unità dell'insegnamento dell'educazione morale, intellettuale e motoria (A. Rosmini); altri ...
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scolpitamente
scolpitaménte avv. [der. di scolpito, part. pass. di scolpire], letter. – In modo chiaro e ben distinto: si sentiva erompere dall’anima un flutto di parole, che avrebbe voluto pronunziare in ginocchio, dolcemente, scolpitamente,...
nudita
nudità s. f. [dal lat. tardo nudĭtas -atis, der. di nudus «nudo»]. – 1. a. Il fatto, la condizione di essere nudo o parzialmente nudo, con riferimento al corpo umano, o alla sua raffigurazione nell’arte: la n. del corpo, delle braccia,...