FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] dalla polizia imperiale di frequentare la casa di M. Lucchesi Indri, "sospetta in linea politica", e di possedere opere di Gioberti, G. Leopardi e G.B. Niccolini. In seguito a queste accuse il patriarca lo trasferì dalla parrocchia di S. Cassiano ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] lettere di F.A. G., in Boll. dell'Istituto storico artistico orvietano, XXIX (1973), pp. 47-60. Riferimenti critici in: V. Gioberti, Del rinnovamento civile d'Italia, a cura di F. Nicolini, I-III, Bari 1911-12, ad ind.; Id., Epistolario, a cura di ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] la causa repubblicana. Fu però contrario alle teorie materialiste che si andavano diffondendo e approfondì il pensiero di V. Gioberti, A. Rosmini Serbati, B. D'Acquisto, G. Ventura, le cui dottrine coniugavano una solida ispirazione religiosa con ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] di A. Marsand, quindi alla Biblioteca nazionale; ivi si giovò anche degli aiuti e della protezione di N. Tommaseo, di V. Gioberti e di altri, fra cui C. Cantù, e tentò invano di collaborare alla grande impresa di raccolta e di edizione di documenti ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] nel corpo di Stato Maggiore.
Furono anni fecondi per la sua attivita di scrittore. Nel 1876 a Torino stampava Vincenzo Gioberti e il generale Dabormida. Documenti... . Fu spinto a quest'opera, come spiega nell'introduzione, dal libro di B. E. Maineri ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] assoluti, Carlo Alberto e il duca di Modena. È merito del C. l'aver contribuito a facilitare un primo riavvicinamento di Gioberti a Carlo Alberto. In seguito il C., parteggiando per i gesuiti, si mostrerà a lui poco favorevole.La missione in Belgio ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] guerra d'indipendenza, II, Relazioni con lo Stato pontif., a c. di C. Baudi di Vesme, Torino 1951, p. 343; e Carteggi di V. Gioberti, IV, Lettere di G. Bertinetti.... a c. di A. Colombo, Roma 1937, pp. 120-23); G. Berti, Russia e Stati italiani nel ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] patriottici, permettendogli di leggere libri proibiti dal S. Uffizio come le Istorie di N. Machiavelli, il Priimato di V. Gioberti, Le speranze d'Italia di C. Balbo.
La profonda avversione che il F. cominciò allora a nutrire nei confronti del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] paterno, compì gli studi dapprima a Piacenza, presso i fratelli delle Scuole cristiane, quindi a Torino, presso il ginnasio "Gioberti" e infine a Modena nel collegio "S. Carlo". Iscrittosi nel 1907 alla facoltà di ingegneria dell'ateneo modenese, la ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] . L'A. sovvenzionò la scuola fondata a Bruxelles nel 1829dall'esule bresciano P. Gaggia, nella quale insegnò dal 1835al 1845il Gioberti; quest'ultimo tenne sempre a distinguersi dal "crocchio" Arconati; ma fu allora uno dei confidenti dell'A. e anche ...
Leggi Tutto
scolpitamente
scolpitaménte avv. [der. di scolpito, part. pass. di scolpire], letter. – In modo chiaro e ben distinto: si sentiva erompere dall’anima un flutto di parole, che avrebbe voluto pronunziare in ginocchio, dolcemente, scolpitamente,...
nudita
nudità s. f. [dal lat. tardo nudĭtas -atis, der. di nudus «nudo»]. – 1. a. Il fatto, la condizione di essere nudo o parzialmente nudo, con riferimento al corpo umano, o alla sua raffigurazione nell’arte: la n. del corpo, delle braccia,...