Stato federato degli USA (20.169 km2 con 8.682.661 ab. nel 2008); capitale Trenton. Affacciato sull’Atlantico, è compreso tra le pendici più orientali dei Monti Appalachi e le foci dei fiumi Hudson e Delaware. [...] di energia idroelettrica, e la possibilità di sbocchi molto favorevoli. Nota anche Atlantic City, stazione balneare e del giocod’azzardo.
La regione fu occupata stabilmente prima dagli Svedesi (1638), dagli Olandesi (1655-64), infine dagli Inglesi ...
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Stato federato degli USA (286.352 km2 con 2.600.167 ab. nel 2008), esteso sul versante occidentale delle Montagne Rocciose. Capitale Carson City. Prende il nome dalla Sierra Nevada che lo limita a O e [...] Walker ecc.), sfruttati per l’irrigazione. Una delle principali fonti di ricchezza è il turismo, favorito dalla legalizzazione del giocod’azzardo. Reno e Las Vegas sono i centri più importanti e popolosi dello Stato.
Ceduto agli USA dal Messico nel ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] molto diverse tra loro. Per es., situazioni come il soddisfacimento sessuale, l'assunzione di droghe, una vincita al giocod'azzardo, hanno qualcosa che le accomuna, nel senso che comportano un intenso piacere. Si tratta di forme di piacere diverse ...
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handicap
Vera Marzi
Impedimento, disagio fisico o mentale
Nato nel mondo del gioco e dello sport, il termine handicap si riferisce alla condizione di svantaggio o di inferiorità nei confronti dei propri [...] di origine inglese: hand-in-cap (che letteralmente significa "mano nel berretto") era il nome di un giocod'azzardo diffuso nel Seicento. Il gioco si basava sul baratto o scambio, tra due giocatori, di due oggetti di diverso valore; il giocatore che ...
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Triadi cinesi
Trìadi cinési. – Associazioni segrete fondate nel 17° sec. per combattere la dinastia Ch'ing della Manciuria (1644-1911), che oggi identificano i gruppi mafiosi insediatisi a Hong Kong, [...] dal settore tessile a quello elettronico, rappresentano attività tradizionali e preponderanti. Si sono poi aggiunti il giocod'azzardo, il riciclaggio di denaro sporco, lo sfruttamento della prostituzione e la speculazione nel settore immobiliare. Le ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] per il coinvolgimento nello scandalo-scommesse terminava proprio due mesi prima dell'appuntamento mondiale. Fu quel giocod'azzardo, condannato dai perbenisti e irriso dagli stessi tecnici, a modificare la scacchiera, assicurando all'Italia una ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] una bisca clandestina a Cannaregio nel dicembre del '41 evoca l'idea della censura "bellica" destinata a colpire il giocod'azzardo in un contesto che pur aveva tollerato e visto furoreggiare, sino a ieri, i danarosi clienti del Casinò municipale ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] strumento per la soluzione del problema di Berlino, che ricercava invano ormai dal 1958.
In questa situazione egli giocòd'azzardo installando i missili a Cuba, e perse. Con ciò ebbe termine l'offensiva chruščëviana degli anni successivi al primo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dalla funzione religiosa di reprimere la bestemmia detta in pubblico, estese poi rapidamente le proprie competenze al giocod’azzardo, ai ridotti nobiliari, all’applicazione delle leggi sulla censura, alla violenza tra nobili o in luogo sacro ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] rinascimentali, a Venezia tuttavia si veniva anche, in alcuni casi si può dire soprattutto, per altre cose: per il giocod’azzardo praticato in case private e pubbliche, per la molteplicità dei suoi spettacoli teatrali senza paragoni in Europa, per i ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
azzardo
ażżardo s. m. [dal fr. hasard, che a sua volta è dall’arabo volg. az-zahr «dado»; cfr. zara]. – 1. In origine, gioco con i dadi che si svolge fra un banchiere e varî giocatori; stabilita la posta, il banchiere getta i dadi per fissare...