Norvegia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema norvegese si sviluppò con notevole ritardo rispetto a quello degli altri Paesi nordici e soltanto negli anni Venti iniziò a ottenere una certa visibilità. [...] Svezia (1905), il cinema giocò un ruolo fondamentale nella costruzione dell'identità nazionale stranieri e dal 5 al 25% per quelli nazionali, ma una parte di questi fondi fu destinata a nuove produzioni (un sistema che sarebbe sopravvissuto anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo [...] il matrimonio fra Maometto e la vedova Khadija, il ruolodi Gabriele nella rivelazione del Corano e il matrimonio fra sua cassa funebre rimane sospesa nell’aria grazie a un giocodi attrazioni magnetiche che fanno colpo sui fedeli.
Una narrazione più ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] un ruolo critico nel processo di consolidamento della memoria, in particolare di quella spaziale, relativa cioè all'orientamento. L'ippocampo, tuttavia, non è la sede della memoria in quanto i ricordi sono codificati attraverso l'entrata in giocodi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La recente rivalutazione critica della poesia e dei poeti del Seicento, con le figure [...] 1614 in Amori, Lodi, Lagrime e Capricci), secondo un giocodi ripresa e variazione, dd simmetria nella metamorfosi, che diventerà fuga del tempo e del ruolo incombente della morte che diviene centrale nella poesia di molti autori barocchi, come ...
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Leopardi, Giacomo
Alessandro Capata
Poeta, filosofo, scrittore, filologo e glottologo, nato a Recanati il 29 giugno 1798 e morto a Napoli il 14 giugno 1837. Nonostante le diversità e le distanze di [...] alla natura) e fa riferimento al contrasto tra l’antico che idealizza il ruolo politico e il moderno che educa alla realtà pratica. Il profilo del « umana in società, analizzata nel suo inarrestabile giocodi apparenze contro il quale L. propone un ...
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scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] subito mangiati, con evidente soddisfazione dello spidocchiatore e dello spidocchiato.
Giochidiruolo
Quasi tutte le scimmie vivono in società poligame di tipo poliginico, cioè formate da un gruppo di femmine (harem) difese da un maschio o da più ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] il L. era poco propenso a ricoprire ruoli non di primo piano, come lui stesso riconosceva con di più allettante lettura. Invece di impegnarsi in dissertazioni dottrinarie, usava il dialogo serrato, la battuta anche salace - si veda il giocodi ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] Lucas, mentre nel 1974 vinse la Palma d'Oro al Festival di Cannes con The conversation (La conversazione), dolente meditazione esistenziale, resa con un raffinato giocodi riprese, in cui è fondamentale il lavoro sperimentale effettuato sul suono ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] -1775 (Il Conclave dell’anno MDCCLXXIV, Roma s.d., ma Firenze 1774), Zelada vi giocò un ruolo rilevante, propiziando la mediazione fra le parti e l’elezione di Pio VI Braschi (Bourgoing, I, 1799, p. 29). Nel successivo ventennio Zelada presenziò in ...
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Campagna
Alice Bellagamba
Campagna viene dal latino campanea o campania, propriamente un aggettivo plurale dal senso "campestre, di campagna", derivato di campus, "campo, pianura". La nozione tradizionale [...] un ruolo fondamentale nella riproduzione della società kaguru. Il 'matriclan' è pensato come l'insieme di tutti coloro fino a modificare l'ordine del quotidiano in un giocodi corrispondenze simboliche che evocano le diverse componenti dell'universo ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...