FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Mussolini usava lo squadrismo come arma di pressione per contare di più nel gioco politico, il F. e gli altri dopo la degradazione il F. continuò dunque a svolgere il ruolodi difensore dell'ortodossia fascista, non rinunciando mai a far conoscere ...
Leggi Tutto
BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] ’immagine tragica dei partigiani, già suoi compagni digioco e maggiori di lui di pochi anni, che giacevano a terra «crivellati minuziosa degli eventi, riconobbe pienamente il ruolo «risolutivo e imprescindibile» di Bonatti e del portatore Amir Mahdi ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] ).
Vita di corte, ricevimenti, balli, cacce, giochidi società, qualche viaggio occuparono gran parte del tempo di L., ma di conte di Livorno. Gli splendidi festeggiamenti ricevuti a Parigi valsero più a evidenziare la sua inadeguatezza al nuovo ruolo ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] i fedeli di Cristo. Tale iniziativa, ed il ruolo che manifesta, presuppongono un'autorevolezza ed un prestigio già raggiunti: ma nulla di preciso ci anche qui di una selezione, che a lui del resto fa buon gioco, per mostrare come nulla di ciò che D ...
Leggi Tutto
SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] , anche per i trascorsi di espulsione dal PNF, il suo ruolo fu quello di corrispondente di guerra per il Corriere della la peste già accaparrata da Albert Camus (La peste, 1947), si giocò anche la scelta e la fortuna del titolo del romanzo.
Con La ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] vis polemica piuttosto graffiante. Avvicinatosi al teatro quasi per gioco - voleva infatti divertire figli e nipoti con delle parte pubblicato dal Giornale de' letterati di Pisa. Si distinse anche nel ruolodi intermediario nel commercio d'arte che ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] due personaggi sia nella politica farnesiana che dagli anni Venti avrà, proprio grazie a lui, l'ultima opportunità digiocare un ruolo internazionale.
Ma tra il 1706 e il 1708 F. dovette affrontare il dilagare degli imperiali, che avevano costretto ...
Leggi Tutto
BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] conclusi i lunghi festeggiamenti per la promozione, passò al Torino dove si affermò come punto di forza del centrocampo nel ruolodi laterale destro. Giocò due stagioni da titolare, con Annibale Frossi allenatore che lo volle, anzi lo pretese con ...
Leggi Tutto
VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] non necessariamente incarcerate, ma incolpate di qualche reato; il quale ruolo alle dipendenze dell’Avogaria, come pure a un comandante privo della necessaria esperienza, essa metteva in gioco la sua stessa esistenza; se infatti qualche mese dopo, ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] alla prassi valutata senza eccessiva rigidità, tranne quando siano in gioco valori essenziali. Lo si vede, per esempio, a della Repubblica, in cui, per individuare il ruolo e la controversa posizione di entrambi gli organi nel sistema, oltre alle ...
Leggi Tutto
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...