DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] argentei di pittura traslucida, mentre nell'Adorazione dei pastori (Venezia, Accademia) vibra un teso gioco reciproco di aspro da Padova, dove studiava medicina, perché assumesse il ruolodi primo collaboratore del D.: ma era ormai troppo tardi ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] che valorizzassero il ruolo eponimo: trionfò a partire dal 22 maggio 1813. Stendhal definì poi la musica di quest’opera buffa come seguito ai quali fu abolito il gioco d’azzardo.
Le quattro opere uscite dalla penna di Rossini nel 1819 furono un ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] i conti Ottaviani di Sabina della famiglia dei Crescenzi, contesa importante in quanto entrarono in gioco non solo interessi e il suo prestigio presso di lui, tanto che egli appare svolgere un importante ruolodi informatore di Enrico V proprio al ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] da Napoli ad Anagni il nuovo papa che assunse il ruolodi mediatore nel conflitto tra Angioini ed Aragonesi. Le trattative, articola negli anni di B., la struttura fondamentale, il modulo su cui viene a dimensionarsi il gioco degli interessi che si ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] accettò battaglia consapevolmente, nel tentativo digiocare il tutto per tutto, come parziale ricostruzione della vita, ma con interesse esclusivo per il ruolo pubblico del D., in C. Imperiale di Sant'Angelo, Iacopo Doria ed i suoi Annali, Venezia ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] dover giudicare con leggi che ancora non son tutte giuste», p. 39) e sul ruolo dell’educatore che forma le nuove generazioni allo scopo di portarle al miglioramento della legge «di cui si ha coscienza che è cattiva» (p. 41). Il voto la può mutare, ma ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] generi vocali drammatici: al contrario, continuò nel ruolodi maestro di musica privato dei monarchi. Sotto il nuovo sovrano ludopatia del musicista, che si sarebbe rovinato al tavolo da gioco (G. Sacchi, Vita del cavaliere don Carlo Broschi, Venezia ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] .
Nei giorni successivi Savonarola fu abile a ridefinire il suo ruolodi fronte a una città nel caos: non più solo guida musicali, opere d’arte, libri, specchi e carte da gioco. Non si poteva trovare una rappresentazione più efficace per la rinuncia ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] vittoriose operazioni dell'Alviano, il ruolo rilevante attribuitogli dal Litta che lo mette a capo del contingente di truppe straniere. Dall'annotazione, datata furibondo antagonismo. E Savorgnan ha buon gioco nel convogliare l'avversione delle plebi ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] familiari più stretti. Il M. ebbe un importante ruolodi governo: ricoprì più volte la luogotenenza presiedendo il familiari emerge l’immagine di un uomo non alieno da svaghi e passatempi – la caccia, la musica, le feste e il gioco –, ma che si ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...