GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di formare per via diplomatica una lega italiana, e polemizzando con la stampa "esaltata" e con F. Guerrazzi. Il 27 ott. 1848 la formazione del ministero Montanelli-Guerrazzi mise fuori giocoruolodi portavoce del moderatismo fiorentino, ai primi di ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] le istituzioni nella madrepatria assunsero vieppiù il ruolodi camera di compensazione di un reticolo di interessi economici, commerciali e finanziari interrelati e interdipendenti, tutto giocato su rapidissimi investimenti e dismissioni dettati ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] .
In tale periodo Sozzini, dal ruolo eminente che ricopriva, tentò di attuare una politica interna volta a promotori alle lauree nello Studio senese, nell’inverno del 1486 giocò addirittura su due tavoli, tenendo contatti con le autorità senesi ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] pieno della guerra franco-sabauda, i Ferrero ebbero ancora un ruolo centrale nella congiura messa in atto dal saviglianese Gian Domenico non solo di guadagnarsi la figura di Benedetto XIII, ma anche d’inserirsi nel complesso gioco delle politiche ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] Accademia, e poi nell'impresa editoriale, ad avere un ruolodi primo piano nella ristampa dell'Encyelopédie soprattutto sotto il sua cultura.
Una sensibilità scenografica, l'attenzione al gioco prospettico, la preferenza per la magnificenza e il ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] per il conformismo idiota e gretto, il piacere del gioco e dell’esibizione furono tratti del carattere che passarono dalla e, benché l’attore rischiasse in proprio, lo investì del ruolodi portavoce dell’‘italianità’ all’estero (Pedullà, 1994, p. ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] è poetica, dunque «arte imperante», che appartiene alla facoltà civile. Da questo punto di vista la poesia è gioco, cessazione necessaria di attività serie, con nobile ruolo pubblico. Di qui deriva un’altra posizione originale del M., l’idea che la ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] da Pio V, riconoscimento che arrivò nel dicembre 1575 dopo cinque anni di vani sforzi diplomatici. Un ruolo fondamentale il nunzio giocò anche nella pacificazione di Genova, cui intervenne insieme con il cardinal Giovanni Morone.
L’ultimo dispaccio ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] con il gioco dei dadi e sarebbe di li fuggito segretamente a Bologna, va considerata una diceria locale priva di fondamento, importante ruolo svolto nel concilio di Costanza. Nella prima seduta del 16 nov. 1414 papa Giovanni XXIII lo nominò di propria ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] e grossi rischi. Alle pressioni sempre più insistenti di Roma, Venezia cominciò a tentennare, annacquando progressivamente le proprie offerte di aiuto. Il B. in questo gioco ebbe un ruolo determinante: attento a cogliere le oscillazioni dei dirigenti ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...