SANVITO, Bartolomeo
Teresa D’Urso
SANVITO (Sanvido, da San Vito), Bartolomeo. – Calligrafo tra i maggiori del Rinascimento e forse anche miniatore, nacque a Padova nel 1433 o nel 1435, da Alvise e [...] questione, dunque, rimane aperta, ma riguarda in particolare i limiti dell’operato di Sanvito, che giocò un innovativo ruolodi editor nella creazione di prodotti librari contraddistinti da un rapporto organico fra codice, testo e illustrazione ...
Leggi Tutto
VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] assassinato nel 1498, il nipote si assicurò un ruolodi preminenza sulla scena politica e culturale cittadina.
Niccolò dopo si era già reso conto che il Cattolico faceva il doppio gioco. Il 18 maggio, in un brano cifrato scrisse infatti che il ...
Leggi Tutto
CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] e gli Svizzeri e il ruolo dello Ch. ne fu modificato pur non cessando egli mai di presentarsi come indispensabile mediatore sicura abilità nell'usare tutti i mezzi suscettibili di aiutare il gioco sabaudo; poiché risiedeva la maggior parte del tempo ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] la difesa della Dominante. Con la perdita del ruolodi capitale, Venezia era posta sullo stesso piano degli 1847 progettò la diga sud, realizzata dopo la sua partenza. Grazie al gioco delle correnti, infatti, la ‘gran diga’ aveva formato un lungo e ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] costruzione merita qualche attenzione, anche perché si giocò qui la peculiarità religiosa dell'episcopato del la pace).
L'acquisizione diruoli conciliari di riconosciuto rilievo - sia a capo dell'organismo che venne incaricato di condurre in porto la ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] con la passione per il gioco (in particolare per i di libertà propri del ruolodi consigliere di un principe sono minimi, tanto da impedire al savio di poter influire positivamente sul bene comune. La vita di corte è fatta di lotte per il potere, di ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] " non rappresenta l'unico momento in cui il D. svolse un ruolodi protagonista; al contrario, il tormentato gioco politico del sovrano aragonese impose spesso al suo fedele servitore di assumervi una parte attiva. Come si è già accennato, fu il ...
Leggi Tutto
PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] dei Pierleoni e dei Frangipani, che polarizzarono il gioco politico cittadino in due principali fazioni (in particolare ruolo cruciale, nella vicenda dei Pierleoni nei decenni centrali del secolo XII, lo svolse Giordano, il minore dei fratelli di ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] 1130, il gioco delle alleanze cambiò per breve tempo e uni Ravenna a Bologna nel tentativo di conquista di Imola e per , sono indicativi, non già di una cornice condizionante - né tantomeno estranea - ma di un ruolo attivo specifico.del vescovo nella ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] grande battaglia (quella della Bicocca), giocando in essa un ruolo abbastanza marginale e militando tra i perdenti. I suoi più grandi successi li ottenne al comando di alcune centinaia di cavalieri e di una unità di fanteria le cui dimensioni non ...
Leggi Tutto
gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...