CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] : probabilmente ascoltato di persona da G. Puccini, fu da questo prescelto per il ruolo del protagonista della opere appartenenti al repertorio di Caruso) venne ben presto posto fuori gioco dalla superba bellezza di voce e dalla estrema popolarità ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] concorso per la cattedra di storia medievale presso l'università di Pisa dove rimase fino al suo collocamento fuori ruolo, avvenuto il 1° Settimane di studio del Centro ital. di studi sull'Alto Medio Evo, III, Spoleto 1956, pp. 13-33), dove il gioco ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] dall'altro doveva partecipare, in posizione privilegiata, al gioco che le fazioni baronali svolgevano all'interno della vita investitura dei feudo di Poli che Innocenzo III aveva fatto al C. già prima del mese di ottobre.
Il ruolo del C. nell ...
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PESENTI, Michele (Michele da Verona). – Nacque a Verona, in data ignota (si suppone intorno al 1470)
Camilla Cavicchi
, da Alberto Pesenti, sarto, e sua moglie Umilia.
Ebbe almeno tre sorelle: Anna [...] trascurato un affare riguardante l’acquisto di musica e di scacchi da gioco, e prega il cardinale di tenerlo «in quel loco che va escluso che lo stesso Pesenti abbia avuto un ruolodi mediatore, tramite il cardinal Ippolito, intrinseco del papa. ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] il D. che in tutta la vicenda aveva avuto il ruolodi latore della proposta al sovrano. I congiurati furono arrestati il per i debiti digioco, il D. obbligò la figlia a lasciare il marito e i figli e la costrinse a vivere nel palazzo di Torino. Il ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] tuttavia, riprese a giocare, al punto che il ministro G.B.L. Bogino, che ne aveva molta stima, decise di inviarlo in Sardegna. i propri progetti. Il suo stesso ruolodi guida nel governo diminuì con l'aumentare di quello dei militari.
A quanto pare, ...
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NUTI, Matteo
Gianni Volpe
NUTI (Nuzi), Matteo. – Figlio di Nuccio di Vagnolo Nuti (o Nuzi) nacque, probabilmente a Colfiorito, piccolo centro appenninico non lontano da Nocera Umbra e Foligno (spesso [...] 1462, fu stabilmente a Rimini, con un ruolodi primo piano in entrambi i cantieri, come testimoniano di una cappella, ancora una volta in simbiosi con Foschi come era già avvenuto, in questo stesso cantiere, nel 1438; la continuità professionale giocò ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] conobbe sviluppi notevoli.
Il cristianesimo ebbe buon gioco sulle incertezze dei filosofi dimostrando la superiorità del del pensiero panteistico di Fichte, Schelling ed Hegel, dall’altro (ibid., pp. 35-36).
Perrone non chiarì il ruolo della teologia ...
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ORSENIGO, Cesare Vincenzo
Marie Levant
ORSENIGO, Cesare Vincenzo. – Nacque il 13 dicembre 1873 a Villa San Carlo, frazione del Comune di Valgreghentino, vicino Lecco, in una famiglia d’estrazione borghese.
Il [...] verso i cattolici e la S. Sede una politica di doppio gioco – fatta di lusinghe e minacce insieme – dalla quale il nunzio quale egli non ebbe quasi nessun ruolo – stipulato con l’illusione di guadagnare nel paese una posizione giuridicamente ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] di secondo letto di Benedetto e di Caterina Contarini di Nicolò, si sommarono interessi di carattere economico, che contribuiscono a spiegare meglio il ruolo faceva il gioco del Senato, come prova chiaramente una lettera di istruzioni speditagli il ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...