SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] ai margini (pletorici fasci femminili, gruppi universitari fascisti, istituti fascisti di cultura). Dall’altro, però, egli giocò su un tavolo più scivoloso: lavorò al rafforzamento del ruolo del partito nei confronti dello Stato, riesumando così una ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] in quale anno, ma in ogni caso tra il 1345 ed il 1350.
Di parte tradizionalmente guelfa, la consorteria dei Buondelmonti giocò, sin dalla metà del sec. XII, un ruolodi primo piano sulla scena politica fiorentina, e fu la diretta antagonista delle ...
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MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] problemi del movimento socialista internazionale gli assicurarono un ruolo peculiare nella vita del partito, in particolare rivelò poco agevole, al punto che, di lì a poco, G. Giolitti avrebbe avuto buon gioco nel far proprio il tema del suffragio ...
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RIZZOTTO, Placido
Giovanni Contini Bonacossi
RIZZOTTO, Placido. – Nacque a Corleone il 2 gennaio 1914 da Carmelo e da Giovanna Moschitta.
La madre morì di influenza ‘spagnola’ alcuni anni dopo. Il padre, [...] testa» (p. 179).
Nicola Cipolla nel dopoguerra svolse un ruolo fondamentale nelle lotte contadine in Sicilia; affermava che molto spesso i effetti personali di Rizzotto non vennero riconosciuti come prove valide e l’assenza del cadavere giocò a favore ...
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TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] Samuel Beckett (Finale di partita, divenuto Il gioco è alla fine nel 1959), vari testi di Eugène Ionesco, ma si oggettivavano le ruminazioni entro il cervello di Corrado Pani, nel ruolo del protagonista. Talamo anticipato nello spettacolo macabro ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] ruolo, avvenuta in occasione del capitolo di Assisi apertosi il 15 giugno 1430.
Il capitolo doveva promuovere, nelle intenzioni di (Sensi).
Un lungo braccio di ferro tra G. e gli osservanti si giocò sul controllo delle clarisse riformate fondate ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] Anche la giovane principessa Maria partecipava di questa passione per il gioco d'azzardo.
Nei primi anni ' di Firenze per rinuncia di Ludovico Martelli, fatto vescovo di Joppe.
Con l'avvento, nel 1587, di Ferdinando I il nome del G. scompare dai ruoli ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] repentino dal ruolodi generale cisalpino a quello di generale degli insorgenti sembra ad alcuni la prova di un tradimento mentre il suo subalterno G. Cellini lo accusava apertamente di doppio gioco e veniva perciò da lui messo agli arresti.
Nella ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] città emiliana), era in buona misura ormai fuori dal gioco per la supremazia a Mantova, e l'eredità del defunto di Feltrino avevano pensato di assaltare Mantova già nell'aprile 1374: il ruolo del G. e di Edoardo, capitani di guerra, sarebbe stato di ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] gioco pantomimico.
La tradizione italiana dei ballerini grotteschi affondava le sue radici nella commedia dell'arte e aveva subito avuto un ruolo eighteenth-century stage: G. M. and his world, a cura di B.A. Brown - R. Harris-Warrick, Madison 2005; ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...