DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] compagnia di Zavattini e con l'acquiescenza di una parte della critica che lo aveva completamente relegato nel ruolo sua tenerezza di marito e il fascino che sapeva irradiare in quanti lo conoscevano, l'insopprimibile passione per il gioco d'azzardo ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] impulso quello di rifiutare la stereotipata immagine ufficiale del poeta e del suo ruolo sociale. La figura propria di questo rifiuto G. sui significanti verbali, il suo gusto del gioco fonetico e della scomposizione della parola si avvicinano alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] dell’ormai insostenibile apparato inquisitorio e dell’astratta filosofia scolastica, se non voleva limitarsi al ruolodi banale pedina nel gioco mondano delle potenze temporali.
Buonaiuti scorse poi nel confronto in atto nel mondo protestante ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] dei motivi antigiolittiani di derivazione prezzoliniana. Il vagheggiamento di un’«aristocrazia a ruoli aperti» (Polese che le istanze di rinnovamento politico potessero venire affossate dal ripristino del gioco politico tradizionale, riorganizzatosi ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] altre due lettere. Insisteva sulla necessità di prevenire l'Orléans e ricordava che in gioco era la reggenza, e forse la ruolo anche le varie lotte fra i personaggi della corte. Il D., protagonista di una rapida ascesa, doveva aver accumulato più di ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di governo e di amministrazione, lieta di aver ritrovato un ruolodi primo piano in un mondo in cui si sentiva pienamente inserita e potente, un ruolo sulla corona e della possibilità di un salvataggio nel nuovo gioco diplomatico e dinastico europeo.
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] al C. e ai suoi burocrati il ruolodi copertura e di accreditamento internazionale durante il delicato periodo del consolidamento crescenti difficoltà di una collaborazione in cui il C. era sospetto di prestarsi ad un preordinato "gioco delle parti" ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] sorella di E. e di Alberico), i due da Romano mantennero e consolidarono il loro ruolodi indiscussi capiparte , Bassano 1779: III, p. 309).
Scomparso Federico II, E. giocò il tutto per tutto e affrontò ogni rischio per mantenere la sua costruzione ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] p. 266).
Ancora un ruolodi primo piano svolse E. l'anno seguente, quando Atenolfo di Teano, impadronitosi di Capua (7 genn. 887 di tutto questo. Ecco, allora, perché tante piccole interruzioni, nell'Ystoriola, dedicate al sicuro e divertente gioco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] e le orientano verso direzioni specifiche. Il complesso gioco delle passioni e delle corrispondenti immagini razionali è a fondamento del punto di vista di Doria per quanto riguarda natura e ruolo della ‘perfezione’:
Io non […] spero [la perfezione ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...