MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] 1896), nel 1963 Le lettere alla moglie), con il risultato di delineare in maniera più articolata la figura dello scrittore e il suo ruolo nel Novecento italiano ed europeo.
Primo contributo di rilievo in questo campo il Profilo della critica su Italo ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] di fatto porta in luce proprio il ruolo delle grandi famiglie che della riforma erano state protagoniste, e insieme le strutture di alleanza e il gioco , descrisse al processo come "verso la porta di S.to Andrea ritrovò il Signor Gieronimo con una ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] squadrone volante" e consentì all'I. di assumere un ruolo politico di primo piano, che fu messo in di un ampio e intricato gioco diplomatico. Mentre si avviavano colloqui diplomatici per arrivare a una qualche forma di accordo, Alessandro VII cercò di ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] , il tentativo di liberare lo strumento dalle generiche funzioni di accompagnamento, conferendogli il ruolodi voce solista. Questo manoscritta presso la Biblioteca Estense di Modena. L'abile gioco strumentale contribuisce a incentivare il ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] mentre il re Giacomo dispiegava un abile gioco diplomatico, Pisa tentava con tutti i mezzi di conservare la Sardegna: in tutto questo i conti di Donoratico, per i loro forti interessi nell'isola, svolsero un ruolo importante.
Nel 1307 il D. si oppose ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] il G. tradusse in francese la novella La lupa e si impegnò nel ruolodi intermediario tra il Verga ed É. Rod, il suo traduttore in lingua senso di vacuità, di mollezza, d'inerzia che lo invade e lo spinge a tentare la sorte nelle sale da gioco della ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] di Luigi XV (al cui tavolo da gioco era spesso ammesso) e, soprattutto, la protezione di Marie-Jeanne Bécu contessa Du Barry, astro nascente di
Il ruolo del G. nel lungo conclave che portò all'elezione di Pio VI nel febbraio 1775 fu di notevole ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] che il C. era "uomo senza carattere, finto, falso, pronto a mutare opinione e di carattere, quando crede di fare il suo gioco" e aggiunse che era "un uomo più pericoloso di tutti, da non se fidar mai per la sua doppiezza e falsità".
Gli ultimi anni ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] cavallo tra il XVI e il XVII secolo, un ruolodi tanta importanza da venir definito dalla letteratura ottocentesca " di qui la causa intentata dagli eredi davanti alla Sommaria, con gli esperti chiamati a valutare il danno subito dal mancato gioco ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] . Bava. Tale corpo, nel quale il L. rivestì il ruolodi luogotenente addetto allo stato maggiore, non fu però impegnato in scontri quadro di corruttela, ma non contenevano concreti elementi di prova. I potenti nemici del L. ebbero così buon gioco nel ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...