MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] con la passione per il gioco (in particolare per i di libertà propri del ruolodi consigliere di un principe sono minimi, tanto da impedire al savio di poter influire positivamente sul bene comune. La vita di corte è fatta di lotte per il potere, di ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] sua volta gioco delle convinzioni letterarie tramite una ricerca di effetti paradossali. L'espressione più persuasiva di questo del romanzo avesse avuto un ruolo importante Fortis, ex allievo di Cesarotti assai vicino per estrosità culturale ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] al gioco della fortuna che ha portato Dardano prima e poi Antenore dalla vittoria alla morte violenta. Nel proemio infine compare un accenno a Cangrande Della Scala, negli scritti di G. chiamato latinamente Catulus, il quale riveste il ruolodi una ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] -01]). Alla fine fu reintegrato nel vecchio ruolodi segretario dell'Accademia mantovana. Ai primi di settembre dette vita al giornale Colpo d'occhio giornaliero della città di Milano, ossia Annuario di economia, arti e commercio, sul modello delle ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] il patrimonio familiare era compromesso non tanto per i debiti digioco (che pure vi erano) quanto per una lunga che i contrasti fra il M. e Gerdil abbiano avuto un ruolo centrale nel determinare il carattere incerto e insicuro del futuro Carlo ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] motivazioni politiche attente ai fatti del Regno di Sicilia e rivolte al ruolo che nelle cose di quel Regno e del tempo svolgevano il famoso, non ha avuto remore nell'entrare in gioco, testimoniando che nell'autobiografia la scrittura storica rinnova ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] nell’ambiente goliardico, che rivestono, comunque, un ruolodi grande incidenza e significato all’interno del teatro sottolineare l’assurdità delle circostanze ricostruite, per prendersi gioco e smitizzare la serietà del cursus degli studi e ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] una quotidianità precaria e "bassa" - il gioco e la taverna - che relega il poeta ai margini della società: modi e temi derivati da una tradizione giullaresca che riguarda il ruolo stesso di F. nelle corti in cui soggiornò, dove alternò le esperienze ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] 1896), nel 1963 Le lettere alla moglie), con il risultato di delineare in maniera più articolata la figura dello scrittore e il suo ruolo nel Novecento italiano ed europeo.
Primo contributo di rilievo in questo campo il Profilo della critica su Italo ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] il G. tradusse in francese la novella La lupa e si impegnò nel ruolodi intermediario tra il Verga ed É. Rod, il suo traduttore in lingua senso di vacuità, di mollezza, d'inerzia che lo invade e lo spinge a tentare la sorte nelle sale da gioco della ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...