Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] campo, ha avuto un ruolo trainante la crescita degli studi sulla Compagnia di Gesù («Revue de synthèse», di un elemento di originalità, dato che le nozioni di calcolo facevano parte in genere dell’apprendistato artigiano, che ha fatto buon gioco ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] i conti Ottaviani di Sabina della famiglia dei Crescenzi, contesa importante in quanto entrarono in gioco non solo interessi e il suo prestigio presso di lui, tanto che egli appare svolgere un importante ruolodi informatore di Enrico V proprio al ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] B. non abbandonò il delicato ruolodi intermediazione con l'autorità papale, di sostenere le sue tesi con l'ausilio di una dottrina adeguata all'importanza della posta in gioco. Dalle testimonianze dei contemporanei e dai pochi scritti di ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] comunitaria, riducendo il ruolo del potere, con la nozione di communitas, cioè di una "'comunità' les hommes: le masque et le vertige, Paris 1958, 1967² (tr. it.: I giochi e gli uomini: la maschera e la vertigine, Milano 1981).
Canetti, E., Masse und ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] gioco". Questo passo è preso ad esempio da Jacopo della Lana per sottolineare come le arti magiche fossero utilizzate da M. per allietare la vita del re di capacità di sentire e di gioire. Questi astri sono governati da angeli che hanno il ruolodi ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] gioco nuove figure, allo scopo di rivolgere al re di Francia un efficace richiamo morale (Freeman Regalado, 1993).
Cicli complessi di (1215), accordava un ruolo centrale alla predicazione e alla confessione, l'uso di categorie didattiche e morali ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] 'Europa occidentale; la loro difesa, basata sul dictum di Gregorio, entrò nel Decretum Gratiani e in altri autorevoli testi; una conseguenza fu quella di relegare le immagini a un ruolo secondario, di servizio alla gente comune, non ai letterati e ai ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] e significativa, anche dal punto di vista dei valori e dei simboli messi in gioco. L'aspetto naturale della nascita è ruolo: quello di proteggere il feto, 'filtrando' tutto ciò che avviene nel mondo circostante, e quello di trasmettere, di far ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] mostrata dal califfo in occasione della quinta crociata. In questo modo, le due nuove potenze militari avrebbero giocato un ruolodi ago della bilancia negli avvenimenti politici dei trent'anni successivi, a partire dalla difficile successione ad al ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] redattori del Giornale ecclesiasticodi Roma consentì al G. di aprire un altro fronte efficace, quello del giornalismo, per proseguire la sua battaglia filoromana. Infine, egli giocò un certo ruolo anche nel sostenere la rivolta scoppiata nel Brabante ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...