GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] , nel trattamento naturalistico di vecchi e nuovi motivi ornamentali, i secondi frequentemente tratti dal repertorio floreale architettonico, in una generale esuberanza stilistica in cui un ruolo importante continua a giocare l'epigrafia, spesso ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] è il primo complesso cistercense del T. e giocò un importante ruolo dal punto di vista sia religioso sia economico-culturale nel 13° e 14° secolo. Dell'abbazia di Wilten presso Innsbruck, con la chiesa di St. Laurentius, non è stata ancora del tutto ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] Verbali delle congregazioni dell'Accademia; giocò poi un ruolo decisivo nelle deliberazioni sul cambiamento Ecstasy of st. Mary Magdalene, in Mélanges en hommage à Pierre Rosenberg(, a cura di A. Cavina - J.-P. Cuzin, Paris 2001, pp. 245-250; E.P ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] di eccessiva fantasia e scarsa praticità nelle soluzioni interne, ebbe buon gioco per gli improvvisi impegni militari di 1675, infine, il D. risulta a ruolo della famiglia Pamphili in qualità di unico architetto, stipendiato mensilmente da Olimpia ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] del governatore a palazzo ducale di Milano, non ancora pagata nel 1723. I costanti rapporti coi Visconti tornarono in gioco nel medesimo 1723, quando il maresciallo imperiale Annibale ebbe un ruolo importante nell'assegnazione al G. e al Castellino ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] 1891) parlano di «Francesco cartaro», pagato l’8 settembre 1482 per «quattro trionfi e dieci paia di carte da gioco», una figura anni Cinquanta fino allo scorcio del secolo, e un ruolodi protagonista sulla scena meridionale.
Ancora Bologna (1977) gli ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] riferimenti culturali ostentati. Se nei ritratti prende corpo la maniera più morbida di un romanticismo dalle cromie piene e dalla luminosità calda, costruito su un gioco sapiente di trasparenze e velature (del 1807 è l’Autoritratto nella Galleria d ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] complementari: le scene di genere - al cui interno vanno collocate le "mascherate", il gioco d'azzardo e le nel salone principale di palazzo Alberti, il M. dipinse accanto al fratello Francesco, che vi svolse il ruolodi quadraturista.
È forse ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] delle scuole d'arte, dove fondamentale era il ruolo del disegno, sia il sistema produttivo romano corte interna sistemata a giardino e campi da gioco per i bambini – dispiegò una moltitudine di episodi plastici, elementi costruttivi e decorativi che ...
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TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] ancora s'incoraggiò la tendenza ad attutirne il carattere di addestramento militare per sottolinearne invece quello digioco e di spettacolo. S'introdusse la differenza tra i t. à plaisance, giochidi destrezza che si facevano con armi smussate o ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...