PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] fondamentale tematica della poetica pirandelliana, giocata sulla complementarietà degli opposti. Iniziarono la figlia Lietta, diresse le prove di Quando si è qualcuno, rivoluzionando la distribuzione dei ruoli e portandolo al successo. Nel gennaio ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] non facile, ma apprezzò Federico al punto da promuoverlo al ruolodi aiuto-regista per il successivo suo film, Paisà, del le ragazzate, la parola anima che diventa nel film per un gioco verbale di ragazzini asa nisi masa; e poi il caos del cinema, ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] nucleare, nella quale veniva indagata l’intera opera di Baj. Di lì a poco, nel luglio 1963, Breton gli del mezzo pittura, in ruolo del tutto protagonistico, e insomma lavoro, dall’impegno civile al gioco, dalla realtà all’immaginazione.
Morì ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] della politica come puro intrigo e vedendo più che mai in gioco l'avvenire dei figli, si lanciò in una frenetica politica matrimoniale politici più acuti guardavano pensando a un ruolo europeo dei Borboni di Spagna. In effetti la situazione economica ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] verso il ruolo certo più congeniale di osservatore dei costumi e di critico. In tale veste, pur non cessando di valorizzare il provocatoria, ma serrata e brillante critica di Bettinelli, che aveva buon gioco nel demolire attraverso l'attacco a Dante ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] ne compiacque direttamente con il pontefice. Al ruolo che l'E. assunse di paladino della fede cattolica contribuì peraltro la stretta suo denaro in viaggi, in giochi, in donativi sontuosi alle corti di Francia e di Roma, in beneficenza, aiutando tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] sapientia. Un orizzonte nel quale la ‘filosofia morale’ ha un ruolodi grande rilievo. Cardano sa quanto la ‘prudenza’, che da e sui giochi: il gioco d’azzardo fu infatti una passione divorante; ben presto lo assunse come oggetto di studio, anche ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] altre, ricopre interamente da sola il ruolodi polo negativo, raccogliendo su di sé iutto il male che in infanzia di giocatore di pallone, percorre la evoluzione storica del gioco, tratta della "psicologia sferistica", della "estetica dei gioco", e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] allievo a Parigi di san Bonaventura. Ai suoi occhi più di teologo che di filosofo, la posta in gioco, sostanzialmente, era inglese Roberto Grossatesta (1175 ca.-1235), ha un ruolo fondamentale per definire il rapporto tra etica e fenomenologia della ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ed economica adeguata al ruolo non secondario da lui ricoperto in veste di pittore e di poeta. Ai suoi figli impalcatura fa gioco il comico, in tre direzioni: la dispersione della trama epica attraverso episodi, inserimento di novelle e di leggende; ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...