DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] i fedeli di Cristo. Tale iniziativa, ed il ruolo che manifesta, presuppongono un'autorevolezza ed un prestigio già raggiunti: ma nulla di preciso ci anche qui di una selezione, che a lui del resto fa buon gioco, per mostrare come nulla di ciò che D ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] vis polemica piuttosto graffiante. Avvicinatosi al teatro quasi per gioco - voleva infatti divertire figli e nipoti con delle parte pubblicato dal Giornale de' letterati di Pisa. Si distinse anche nel ruolodi intermediario nel commercio d'arte che ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] due personaggi sia nella politica farnesiana che dagli anni Venti avrà, proprio grazie a lui, l'ultima opportunità digiocare un ruolo internazionale.
Ma tra il 1706 e il 1708 F. dovette affrontare il dilagare degli imperiali, che avevano costretto ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] conclusi i lunghi festeggiamenti per la promozione, passò al Torino dove si affermò come punto di forza del centrocampo nel ruolodi laterale destro. Giocò due stagioni da titolare, con Annibale Frossi allenatore che lo volle, anzi lo pretese con ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] alla prassi valutata senza eccessiva rigidità, tranne quando siano in gioco valori essenziali. Lo si vede, per esempio, a della Repubblica, in cui, per individuare il ruolo e la controversa posizione di entrambi gli organi nel sistema, oltre alle ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] testimonia, come recenti ricerche hanno consentito di accertare, il ruolodi eredi indiscussi della tradizione più alta il gioco della pallacorda. Anche qui, come nella villa di Bellavista, si nota una grandiosità riferibile a esempi famosi di ville ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] della moglie di Goldoni, il signor Marzio, il patrizio Grimani che - al di sopra delle parti - si riserva il ruolodi saggio di Tutti al campo (storia attuale: 1866). Anche qui, nella profusione di tanto patriottismo, gli schemi del gioco ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] vario gioco politico del momento, a ben sperare che ciò non fosse di pregiudizio di tutti i professori della famosa università e del celebre istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1847, p. 278; T. Cuturi, Ruolo dei professori nell'università di ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] e proprio per questo avrebbero potuto svolgere un ruolodi proficua mediazione.
Nel quadro della riforma dell'amministrazione Guidiccioni. Ma si direbbe che l'altemarsi dei modelli e il gioco, a volte abilissiino, delle mediazioni, e degli intarsi si ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] , senza successo, di suicidarsi, quindi, dopo un momento di fortuna al gioco subito svanito, decidono di dar fede alla caso Rodolfo Gucci, attore con il nome di Maurizio D'Ancora), il ruolo determinante attribuito alla fotografia e al montaggio. ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...