GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] sostiene lo scritto è quello di concepire il ruolo del padre di famiglia come un governo di stampo assolutistico, ma che preoccupazione per i morsi dei detrattori (il G. si concede il gioco paretimologico tra Latrobio e "latrare", ed. 1998, p. 19) ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] i due potentati, conclude però con un radicale abbassamento l’ambiguo gioco del testo.
La Maschera ha un fondo comico cui fanno eco , la presenza di cinque inserti novellistici che riducono la diegesi principale al ruolodi cornice (seppure talvolta ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] sulla precedenza che per un quarantennio oppose i rappresentanti di casa d'Este ai Medici mettendo in gioco, al di là della futilità apparente delle cause, ragioni di rango e di prestigio sostanziali per entrambi i casati, impegnati a consolidare ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] di deliziose mezze tinte.
Anche il debutto al teatro alla Scala di Milano, avvenuto il 15 novembre nel ruolodi Siglinda nella Walkiria di del gioco scenico, l'impeto vocale della C., definì la sua Minnie dolce, sublime, meno selvaggia di quanto la ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] giochidi Sansone (libretto di Giacomo Antonio Bergamori, ibid., S. Maria di Galliera, 1718); Il bambino Gesù in braccio a s. Felice di nel quinquennio successivo una quindicina diruolidi crescente rilievo nei teatri di Bologna, Firenze e altri ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] In ragione della carica rivestita, Pallantieri svolse un ruolodi rilievo nella vicenda giudiziale più significativa del pontificato Carafa del gioco, a cui era stato iniziato dallo stesso Giulio III.
Fu liberato dalle carceri solo alla morte di Paolo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] pontefice giovane e deciso come l'Albani e lo scoppio della guerra di successione spagnola conferirono un'importanza del tutto nuova ai rapporti veneto-pontifici, e quindi al ruologiocato dall'E.; eccezion fatta per la Savoia, la Repubblica e la S ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] e gli Svizzeri e il ruolo dello Ch. ne fu modificato pur non cessando egli mai di presentarsi come indispensabile mediatore sicura abilità nell'usare tutti i mezzi suscettibili di aiutare il gioco sabaudo; poiché risiedeva la maggior parte del tempo ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] la difesa della Dominante. Con la perdita del ruolodi capitale, Venezia era posta sullo stesso piano degli 1847 progettò la diga sud, realizzata dopo la sua partenza. Grazie al gioco delle correnti, infatti, la ‘gran diga’ aveva formato un lungo e ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] costruzione merita qualche attenzione, anche perché si giocò qui la peculiarità religiosa dell'episcopato del la pace).
L'acquisizione diruoli conciliari di riconosciuto rilievo - sia a capo dell'organismo che venne incaricato di condurre in porto la ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...