LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] il L. era poco propenso a ricoprire ruoli non di primo piano, come lui stesso riconosceva con di più allettante lettura. Invece di impegnarsi in dissertazioni dottrinarie, usava il dialogo serrato, la battuta anche salace - si veda il giocodi ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che è un calco dai trecentisti (sicché ha buon gioco la sarcastica deformazione del titolo, operata, a postilla esegetica i comuni mortali. Non c'è insomma alcun sintomo di crisi diruoli e potenzialità intellettuali, la medesima che siglerà (che ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , che era nella matrice storico sociale del pensiero animatore.
Certo, nella esteriorità della vicenda giocarono un ruolodi indubbio peso uomini di governo quali Cairoli e Crispi, che presero a blandirlo pur nel rispetto della sua professione ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] snoda in un isodinamismo incalzante, ora si inarca in giochidi echi e di contrappunti, ora si allarga in una durata musicale che a completare.
Non opportunismo ma incertezza sul ruolo da giocare nelle mutate condizioni politiche lo indusse ad ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ne assunse la paternità poetica e il M. stette al gioco, fino a farsi tramite con Cuoco perché dal Platone in Beccaria, pur riluttante ma stanca, e si affermò nel ruolodi custode del Manzoni. Con difficoltà si definirono nuovi equilibri; sempre ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] nel Banco di Palermo; e, con le grosse perdite al gioco e il matrimonio di validità storica. All'A. venne più volte contestato di avere sminuito il ruolo della congiura nobiliare di Giovanni da Procida in obbedienza a pregiudiziali ideologiche di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] matti deliri: porre una mina sotto Palazzo Reale pareva un gioco ... Fu la prima volta e sola che fui in di giudizio fortemente militanti: l'impegno dei cattolici per l'"educazione popolare" non offre risultati validi in arte e svolge un ruolo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] letteratura, dell'arte come scienza. La posta in gioco è quindi rilevante e questo spiega la disparità tra a condizionare ogni principio di formalizzazione. L'importanza di ciò emerge allorché si tratta di definire il ruolo del poeta che, delimitata ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] dialogo Il padre di famiglia, mentre è suo fratello Giulio Cesare il "Gonzaga secondo" interlocutore in quello sul gioco; indirizzati al G Indubbio, a ogni modo, per gli studiosi di Tasso, il ruolodi promotore e curatore del G. nell'edizione Osanna. ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] alcune donne, tra le quali un ruolodi spicco ricopre Cosa (ossia Nicolosa), che di Firenze) e descrizioni di conviti, danze e giochi, nonché la narrazione di novelle di vario genere e di varia ampiezza: due nel secondo libro (novelle di Melissa e di ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...