GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] la formazione di un movimento socialriformista. Contemporaneamente manteneva, comunque, il ruolodi confidente della Franzinelli, un "azzardato e fortunato tentativo di depotenziamento - mediante un gioco d'anticipo - delle rivelazioni dei legami ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] dovutegli per l'alta carica che aveva ricoperto.
È questa l'ultima notizia sicura su di lui. Non sembra che egli abbia successivamente giocato alcun ruolo politico, neppure all'interno della fazione in cui aveva militato. Non conosciamo né il luogo ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] acquisì un ruolodi spicco nella comunità italiana, che lo elesse presidente della Società italiana di mutuo soccorso derivazione da Fourier - attraverso il libero dispiegamento del gioco combinatorio delle "passioni", largite agli uomini quale " ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] , ma si pensi alla nascita dello sport moderno e all’uso di misurarne i risultati, per cui il record non conta meno dell’essere primo o secondo. E cresce il ruolo del gioco quale funzione diretta dello Stato, gestita dai governi con mezzi sempre ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] . In quei drammatici giorni il G. si trovava con l'esercito della Lega in Umbria e giocò un qualche ruolo nell'arresto e uccisione di Gentile Baglioni, assassinato dal cugino Orazio per una vecchia faida familiare. Deciso a liberare Clemente VII ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] di stallo, il congresso fu sciolto agli inizi di giugno. Il M. giocò ancora una carta: contattò nuovamente il duca di Lorena e contemporaneamente il segretario di Stato imperiale Antonio Perrenot di accettasse il ruolodi mediatore, assicurando ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] . si allontanava da un ruolodi sostegno all'azione di Rossoni per avvicinarsi alle teorizzazioni di Alfredo Rocco, nei cui Parigi.
Accusato di doppio gioco, alla fine del 1926 fu richiamato a Roma e colpito da un provvedimento di confino che scontò ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] ruolo importante nella formazione del L. giocò il legame affettivo con il paese d'origine della famiglia paterna, Dronero. , quando fu collocato fuori ruolo.
Dal 1964 al 1970 fu presidente del Movimento laureati di Azione cattolica, a testimonianza ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] del doppio gioco del Mamia, al quale più che la proclamazione della repubblica sarda premeva di ottenere la ., stravolto dai patimenti, durante gli interrogatori, tentasse di inimizzare il proprio ruolo e giungesse fino a chiedere la grazia. Ma ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] a recuperare.
Numerosi altri sono gli episodi che si potrebbero elencare, anche nel quadro dell'importante ruolo che il M. giocò nel rapporto di committenza di Federico Gonzaga con Tiziano, sin dalla fine del 1522, quando il Gonzaga invitò il pittore ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
ruolo
ruòlo s. m. [dal fr. rôle, che è dal lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – 1. Elenco, registro, prospetto o quadro, in cui sono registrati in un ordine funzionale, corredati dagli elementi di rilevante interesse, i nomi delle persone che fanno...