L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] diversi centri: a Rimini (Palazzo Gioia, datato al V sec. d X, 1401 = ILS, 6043) e, soprattutto, per l’eccellente qualità del bestiame (Varro, Rust., II, 6; Colum., VII, 2; XLI località Grotta Rossa, sotto il colle di Covignano, una necropoli romana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] Trompia i forni attivi, anche se non marcianti tutti gli anni, sono quelli di Collio, i due di Bovegno, i due di Pezzaze e quello di Tavernole. In tecnologiche del periodo postbellico.
Opere
M. Gioia, Discussione economica sul Dipartimento del Lario, ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] di Gussoni, proprio la constatazione del molto tempo trascorso da F. a "intagliar gioie" e a "lavorare di lambicchi a proposito".
Da dedurne che - coll'andar del tempo, col venir meno dell'ingombrante sovrapposizione del padre - F. s'è maturato ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] tutti, distintamente, alle categorie positiva (altezza, colle; luce, sole; gioia; grazia; vita in Dio) e negativa in Saggi e note di critica dantesca, cit., 110-165; G. Della Volpe, Critica del gusto, Milano 1966³, 21-28; D.A., De vulg. Eloq., a c. di ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] secondo Piero di Giovanni Capponi «per avere tenuta buona inimicizia colla Maestà del Re noi siamo venuti in odio con tutti e potentati che «detto frate Ieronimo si carezzassi come preziosa gioia», e Lorenzo Lenzi pretende «che si vorrebbe ...
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trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] singolari l'alchimia della replicatio (sonetto Deporto e gioia nel meo core), un " caso limite dell' colle, la favella, il maladetto fiore del c. IX, l'orbita della rota, la muffa e la gromma del XII, i tre cerchi, l'arcobaleno riflesso del ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] 1559 fu nominato vicario del vescovo Agapito Bellomo, e incaricato dell’inquisizione. Sentì «tanta gioia et allegrezza, che bramava da Torquato Tasso nel sonetto a lui dedicato Roma, a questo gran colle i lumi gira (vv. 2-4: «un signor severo e santo ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] o. dà fatica a trovano, difficoltà e preoccupazione a conservarlo e gioia e dolore ad usarlo: "ὁ χρυσὸς γένεσιν μὲν ἐπίπονον ἔχει, di resine (e non di colle animali) per il fissaggio, nonché l'azione del cannello ferruminatorio per la saldatura. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] di stato di natura hobbesiano:
Le leggi sono le condizioni colle quali uomini indipendenti ed isolati si unirono in società, dopo di che, anche a causa della ripresa del tema da parte di Gioia, che associò alla sua personalità poliedrica e un po ...
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onde
Riccardo Ambrosini
1. Quale congiunzione coordinativa, o., usata spesso, soprattutto nelle opere in prosa, per collegare tra loro proposizioni e frasi, ha vari significati contestuali, che vanno [...] ond'esce il fummo; XXIV 91 Questa cara gioia... / onde ti venne? Il valore è si dichina; Pg VII 18 o pregio etterno del loco ond'io fui; XXI 84 le fóra era sparito (Po, là dove); Pd IX 29 un colle... / là onde scese giù una facella; XII 125 ma ...
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lieto
lièto agg. [lat. laetus «fertile», poi «lieto»; cfr. letame]. – 1. a. Che ha in sé letizia, che prova un sentimento di gioia, di contentezza intima e serena, sia nell’atto sia abitualmente: essere, apparire, mostrarsi l.; è un giovane...
struggere
strùggere v. tr. [aferesi di distruggere] (coniug. come distruggere). – 1. letter. ant. a. Distruggere (nel sign. più com. del verbo): una tempesta Che struggea i fiori, et abbattea le piante (Ariosto); Vattene, passa il mar, pugna,...