BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961-1962, ad Indicem; Quarant'anni di politica italiana. Dalle carte di Giovanni Giolitti, Milano 1962, I, pp. 21 s., 257, 263, 267, 279, 300, 366; II, p. 111; V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni, 1890 ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] , Milano 1961, ad ind.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1962, ad ind.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., I-III, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci - C. Pavone, Milano 1962, ad ind.; O. Majolo ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] 94, 201, 244 s., 261, 338-363, 438; P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla Democrazia cristiana, Roma 1957, pp. 105-112; A. Bergamini, Giolitti e Sonnino, in L'Osservatore politico letterario, luglio 1958, pp. 89-114; G. De Rosa, F. Meda e l'età liberale ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] ) - si manifestò altresì nel 1911, quando sul proprio giornale caldeggiò la formazione di una maggioranza di centrosinistra che da Sonnino e Giolitti arrivasse fino a Colajanni e Turati (Turati e Colajanni, in L'Economista, 12 sett. 1911, pp. 581 s ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] e protetti, in Il Giornale degli economisti, XII (1901), p. 404).
I primi anni del Novecento e l’emergere del giolittismo lo posero di fronte a due realtà inquietanti: l’adeguarsi di larghi ambienti latamente liberali e liberisti alle logiche dei ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] sciopero delle acque, Papè Satan papè Satan… über alles e, nel 1911, con grande successo, Monopoleone (sui rapporti fra Giolitti e i socialisti). E a Montecatini, nel 1912, ormai abbastanza noto - dirigeva Il Giornale apuano a Carrara, dove intanto ...
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RAGGIO, Edilio
Roberto Tolaini
RAGGIO, Edilio. – Nacque a Genova il 15 luglio 1840 da Carlo (1814-1872), uno dei principali armatori navali genovesi dell’epoca, e da Fortunata Orsolina (1819-1886).
Negli [...] gas tossici sprigionati dalle mattonelle della Carbonifera, si veda una lettera di Urbano Rattazzi iuniore a Giolitti, riportata in Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant’anni di vita politica italiana, I, L’Italia di fine secolo (1885-1900), a ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] , 23, 24, 25, 26, 27 maggio 1919 ; A. Giannelli, Cenniautobiogr. e ricordi politici, Milano 1925, p. 361; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III,a cura di C. Pavone, Milano 1962, ad Indicem; S. Sonnino, Diario 1866-1912, a ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] concretamente attuare quella politica di ‘libertà nell’ordine’ che voleva essere la linea di condotta del governo Zanardelli-Giolitti. Emblematico di tale posizione e della sua condivisione da parte di Tivaroni fu un articolo su Anarchia e difesa ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] del maggio 1921; l'intervista che il futuro duce gli concesse, in esclusiva, a seguito delle dimissioni di G. Giolitti (A crisi scoppiata. Dichiarazioni e impressioni di Mussolini, in Il Messaggero, 28 giugno 1921); i resoconti pubblicati dal teatro ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...