MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Tomba, e a ottenere nuove elezioni, che vinse con ampio margine (25 apr. 1915). Acceso interventista, strenuo oppositore di G. Giolitti (sin dalla spedizione in Libia), alle elezioni del 16 nov. 1919 fu eletto deputato per il collegio di Lucca nelle ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] partes, il 28 giugno 1900, in seguito alla vittoria elettorale degli oppositori di Pelloux e all’avvicinamento tra Giovanni Giolitti e la deputazione piemontese. La XX legislatura si era chiusa con lo strappo sul regolamento della Camera voluto da ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] , Carteggio; 11 in Archivio Crispi, Palermo; 2 nelle Carte Orlando; 1 in Fondo Ferrando; 1 in Archivio Boselli; 5 in Archivio Giolitti, Cavour. Nei fondi del Museo centr. del Risorgimento di Roma sono rintracciabili 3 lettere del G. a G. Lazzaro, 1 a ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] Marino, Sacri ideali e venerabili interessi. Borghesia e liberalismo nella Sicilia dell'Ottocento, Siracusa 1988, pp. 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200, 248, 268; A ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] un addio, in Il Ponte, XXXVIII (1982), pp. 3-9; F. De Martino, Un compagno e un amico, ibid., pp. 10-12; A. Giolitti, L'itinerario politico di T. C., ibid., pp. 1117-1126; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica (1942-1947 ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] . Analogamente ritenne che la missione a Roma del principe von Bülow non potesse condurre a risultati positivi e che Giolitti e i suoi amici agissero solo più cautamente ma non diversamente dal governo. Tuttavia, quando le pressioni tedesche su ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] si segnalano le corrispondenze con G. Assandria, T. Calissano. A. D'Andrade, F. Gabotto, N. Galiani, T. Galimbertì, G. Giolitti, A. Manno, E. Pais, C. e V. Promis; della terza sezione specialmente notizie sul catasto albese del 1563, due quaderni con ...
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TORRIGIANI, Pietro
Fulvio Conti
TORRIGIANI, Pietro. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1846 dal marchese Luigi e da Elisabetta Paolucci.
Il padre (1803-1869) era figlio di Maria Vittoria Santini (1775-1845) [...] la situazione cambiò radicalmente per effetto del nuovo quadro politico nazionale segnato dalla nascita del governo Zanardelli-Giolitti e in conseguenza del rafforzamento a livello locale della sinistra di matrice liberale, democratica e socialista ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] con la DC, il L. entrò in aperto contrasto con Craxi. Dopo aver tentato di far eleggere nuovo segretario A. Giolitti, il L. acconsentì a una ricomposizione unitaria e il 18 genn. 1980 fu eletto presidente del partito. Il compromesso saltò ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] sulle figure degli antifascisti torinesi con i quali lavorò e lottò, ma anche testimonianze su figure come quelle di Croce e Giolitti, e ancora rievocazioni di situazioni ed episodi, come il processo del 1934 a Ginzburg e Segre, nel quale la A. e ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...