CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] il passo all'ostinato antisocialismo, camuffato (ma nel C. in buona fede) di antibolscevismo, specialmente allor quando Nitti e Giolitti ricercarono, e più ancora si tentò nella tragica estate del '22, una intesa con i socialisti e i popolari (cui ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] morte dell'amico Bottero.
Nel febbraio 1893 fu tra coloro che incitarono il Brin a defezionare dal primo ministero Giolitti ritenuto disonesto; ai primi di aprile 1894 presiedette a Carmagnola un meeting di oppositori alle spese militari programmate ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] avversione agli indirizzi antipopolari dei governi di F. Crispi, di L. Pelloux. e a certi aspetti dei governi di G. Giolitti, lo portò nel 1913 a iscriversi al partito socialista riformista. Fu consigliere comunale di Bazzano, e dal 10 ag. 1914 fino ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] scomparso, si ebbero incidenti, quando alcuni deputati presero spunto dalla morte del D. per attribuire al governo e a Giolitti che lo presiedeva la responsabilità morale e politica dell'accaduto e della intera vicenda, la quale ebbe, dopo la morte ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Firenze 1900, pp. 209, 268, 304, 347; F. Paoloni, I südekumizzati del socialismo ital., Milano s.d., pp. 170, 234, 246; G. Giolitti, Mem. della mia vita, Milano 1922, p. 84; G. Piastra, Figure e figuri della Superba, Genova 1926, pp. 115-120; F. Meda ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] 1910-11, quando L. Credaro lasciò nuovamente la presidenza della facoltà per esser ministro dell'Istruzione nei governi Luzzatti e Giolitti. La stima, in realtà, doveva superare l'isolamento, se si pensa anche al fatto che Credaro, da ministro, lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] politica dell’Azione cattolica in Italia, 2 voll., Bari 1953-1954.
La crisi dello stato liberale in Italia, Roma 1955.
Giolitti e il fascismo in alcune sue lettere inedite, Roma 1957.
Storia del Partito popolare, Bari 1958.
Filippo Meda e l’età ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] 1961, pp. 58 s.; L. Cortesi, La costituzionedel partito socialista ital., Milano 1961, ad Indicem; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III, (1910-1928), a cura di C. Pavone, Milano 1962, p. 239; La Confederazione ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] e antifascismoin G. L.R: "critica didattica" o "didattica critica"?, Firenze 1983; G. Chiosso, L'educazione nazionale da Giolitti al primo dopoguerra, Brescia 1983, passim; G.M. Bertin, Pedagogia italiana del Novecento, Milano 1989, pp. 13-46 ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] . 1902-1926. Alle origini del "problema di Venezia", Venezia 1979, pp. 72 s., 152; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 36, 88, 93, 169, 179, 186 s., 200, 231-233, 236; C. Sartori, G. Volpi di Misurata ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...