DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] inoltre trovare in: Enc. agr. ital., Roma 1954, sub voce Confederazione; F. Socrate, L'organizzazione padronale agraria nel periodo giolittiano, in Quaderni stor., XII (1977), pp.661-682 passim; A. L. Cardoza, Agrarian élites and Italian Fascism. The ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] uno dei colossi industriali della chimica italiana, con diversificazioni nel cemento, nel tessile e nella meccanica. Fu Giovanni Giolitti, allora presidente del Consiglio, a chiedere a Leopoldo di sostenere le sorti della nazione con le sue capacità ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] terreno della politica. Né ebbe eccessivo peso nella politica italiana l'attenzione verso la sua patria di origine. Giolitti riteneva assurdo porsi contro l'Austria-Ungheria per tutelare un piccolo Stato come il Montenegro, che riteneva destinato a ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] . Riallineatosi con i ranghi ministeriali nella parentesi dirudiniana, il 10 ott. 1892 fu fatto senatore da G. Giolitti che voleva guadagnarsene l'influenza nel Pavese per sconfiggere F. Cavallotti. Questa scelta, fra tanti nominativi di oppositori ...
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TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] realizzazione (il progetto avrebbe previsto anche le voci di Mussolini, presentatogli da Marinetti il 26 novembre 1925, Giolitti, Salandra, D’Annunzio, Marconi, Tomasi di Lampedusa), ma soprattutto l’insuccesso economico lo portarono a rilevare l ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] Menelik II nell’orbita dell’Italia, lasciò per diversi mesi il servizio coloniale attivo. Vi fu richiamato dal governo Giolitti nell’aprile 1893 per compiere un’altra missione in Harar, decisa per alleviare le tensioni con l’imperatore etiopico ...
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VIGANÒ, Ettore Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Tradate (Como) il 27 aprile 1843 da Francesco e da Rachele Pancera.
Si arruolò, diciassettenne, come volontario garibaldino, e nel luglio del 1860 [...] da parte degli ufficiali superiori italiani.
Nel 1906 Viganò venne nominato senatore del Regno e ministro della Guerra nel III governo Giolitti. Nel periodo in cui fu in carica (29 maggio 1906-29 dicembre 1907), si trovò ad affrontare una contingenza ...
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MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] Ma, tra perplessità e dubbi, il compito del M. si rivelò poco agevole, al punto che, di lì a poco, G. Giolitti avrebbe avuto buon gioco nel far proprio il tema del suffragio universale e della riforma elettorale, sottraendoli di fatto all’iniziativa ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] delle opere a spese dello Stato: trovò un interlocutore consenziente in V.E. Orlando, ministro della Pubblica Istruzione del governo Giolitti, che, con r.d. 13 apr. 1904, ne avviò la pubblicazione. Il M., che aveva sempre cercato (invano) di ...
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NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] Gabriele D’Annunzio (nella sua villa La Capponcina e durante varie occasioni pubbliche), Giacomo Puccini (a Torre del Lago), Giovanni Giolitti e famiglia (fotografati a Roma nel 1909) e la casa reale (ritratta a Roma nel 1918). Pittori e scultori ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...