SCARFOGLIO, Edoardo
Francesca Tomassini
– Primogenito di Michele, magistrato di origine calabrese, e di Marianna Volpe, abruzzese, nacque a Paganica (L’Aquila) il 26 settembre 1860, fratello maggiore [...] -1933), Milano 1999. Lettere inedite o parzialmente pubblicate sono conservate in Roma, Archivio centrale dello Stato, fondo Giolitti-Cavour e Archivio storico della Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, fondo Ugo Ojetti; a Milano nel ...
Leggi Tutto
FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] il F. tenne alla Camera il suo unico discorso, dove denunciò il connubio fra fascisti e governo, accusando Giolitti di essere uno "degli armatori più sfrontati delle bande fasciste" ed evidenziando il carattere reazionario, violento ed antioperaio ...
Leggi Tutto
PACORET de SAINT-BON, Simone Antonio
Marco Gemignani
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 20 marzo 1828 dal cavaliere Carlo Francesco, all’epoca presidente del Senato della Savoia, e da Luigia Francesca [...] riottenne la carica di ministro della Marina nel primo governo di Rudinì, posizione che gli fu confermata nel primo dicastero Giolitti che subentrò il 15 maggio 1892. Ebbe così modo di dedicarsi all’ulteriore potenziamento della Regia Marina, che in ...
Leggi Tutto
SACCHI, Beatrice
Mariapia Bigaran
– Nacque a Mantova il 12 agosto 1878, ultimogenita di Achille e di Elena Casati.
La storia della sua famiglia si inscrive in quella del Risorgimento italiano. Il padre, [...] in Italia, 1848-1892, Torino 1963, ad ind.; M. Bigaran, Progetti e dibattiti parlamentari sul suffragio femminile: da Peruzzi a Giolitti, in Rivista di storia contemporanea, XIV (1985), 1, pp. 50-82; Ead., Il voto alle donne in Italia dal 1912 ...
Leggi Tutto
MUNICCHI, Carlo.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Firenze il 27 luglio 1831, da Pietro, ingegnere agrimensore a cui il granduca Leopoldo II concesse nel 1838 il titolo di nobile di San Miniato, e da Virginia [...] .
Soprattutto, poté frequentare con maggiore assiduità palazzo Madama, dove era entrato il 21 novembre 1892, nominato senatore da Giolitti per la categoria XIII; fu membro di diverse commissioni, per l’esame dei decreti registrati con riserva dalla ...
Leggi Tutto
GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] P. Boselli, E. De Amicis, F. Guasco di Bisio, F. Carandini, C. Ferrero di Cambiano, L. Luzzatti, A. Fortis, G. Giolitti, nonché il re Vittorio Emanuele III, che lo consultava spesso per il suo Corpus nummorum Italicorum.
Il G. morì a Torino il 24 nov ...
Leggi Tutto
NEGRI, Guglielmo
Giovanni Zanfarino
NEGRI, Guglielmo. – Nacque a Roma il 5 luglio 1926, primogenito di Mario, medico, e di Anna Maria Romegialli.
Frequentò il liceo classico Tasso di Roma e nel 1949 [...] Ambrosini, Roma 1987; Il Federalista 200 anni dopo (a cura di), Bologna 1988; Democraticamente. Corso di educazione civica, Novara 1988; Giolitti e la nascita della Banca d’Italianel 1893 (a cura di), Roma-Bari 1989; Lo statuto albertino e i lavori ...
Leggi Tutto
FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] di Messina - in segno di gratitudine nei confronti dell'opera svolta dal presidente del Consiglio - elesse deputato G. Giolitti, il quale comunque optò per il collegio di Dronero; nelle elezioni suppletive del 28 giugno 1909 venne perciò eletto il ...
Leggi Tutto
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie
Laura Guidi
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Possenhofen, in Baviera, il 4 ott. 1841 da Massimiliano, duca in Baviera, [...] di Umberto I (1900), fu sospettata di tramare contro i Savoia con legittimisti borbonici e anarchici, tanto che G. Giolitti ottenne che fosse ammonita dall’imperatore d’Austria e dal governo francese. In occasione della Grande Guerra tornò in Baviera ...
Leggi Tutto
VIDARI, Giovanni
Giorgio Chiosso
VIDARI, Giovanni. – Nacque a Vigevano il 3 luglio 1871 da Ettore, medico e primario del locale ospedale, e da Angela Scottini.
Nipote del giurista Ercole (v. la voce [...] Cambi, Nazionalismo e pedagogia in G. V., in Studi piemontesi, XI (1982), 2, pp. 201-212; G. Chiosso, L’educazione nazionale da Giolitti al primo dopoguerra, Brescia 1983, pp. 78-97 e 203-262; H.A. Cavallera, G. V. tra etica e pedagogia, in Pedagogia ...
Leggi Tutto
giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...