PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] di via Panisperna, redatto in quegli stessi anni per incarico del Genio civile, non fu ritenuto idoneo da Giovanni Giolitti per il fatto che, «quantunque informato a buoni concetti d’arte, non rispondeva alle attuali esigenze dei servizi dipendenti ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] stesso anno, distinguendosi da S. Sonnino, ribadì la sua opposizione all'estensione del suffragio, ora proposta dal governo Giolitti, pronunciandosi in particolare contro la concessione del voto agli analfabeti, con la motivazione che, a suo giudizio ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] di Albertini) di acquistare quattro carature de La Stampa di Frassati, di cui erano note le forti e irriducibili simpatie per Giolitti. Il C. volle tuttavia che per il momento quell'atto di acquisto non fosse reso pubblico.
Il C. morì a Torino ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] vivere tranquillamente di rendita senza rinunciare però a "salvare l'anima" (come si espresse in quella circostanza Giovanni Giolitti), votando in Senato il 12 maggio 1928 contro la riforma elettorale fascista e, soprattutto, dando ospitalità a folti ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] les amiraux commandants de la flotte internationale dans les eaux de Crète (15 février 1897 - 10 décembre 1898), Roma 1899; G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, 1, p. 145; L. Albertini, Venti anni di vita politica, I, Bologna 1950, pp ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] 1894; Il divorzio. Epistole allegre di Goliardo a S. Alfonso de’ Liguori, Roma 1902; Romanzo minimo, Roma 1905; Giolitti, Roma 1906; Politica e religione, Parma 1906; Il catechismo svelato, Roma 1908; Il Risorgimento italiano. Ricordi di cingallegra ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] di cedere il potere dicendo di dover rispondere solo al popolo.
Finalmente il 21 nov. 1901, su proposta del ministro dell'Intemo Giolitti, il F. era nominato senatore. Meno di un anno dopo, il 9 nov. 1902, morì a Bologna.
Fonti e Bibl.: Sul F ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] Stati, Roma 1930, XXIII, pp. 124-127, 395-396; XXV, pp. 3-7; XXVI, pp. 429-730, 757-763; Dalle carte di G. Giolitti,Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, II, pp. 435 s.; III, pp. 279 s.; commemorazione del B. tenuta al Senato il 3 genn ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] 220, 228, 256, 260 s., 268, 273, 275, 277 s., 284, 335, 368; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 218 s., 222, 225, 230 s., 241; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1985, pp ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] di riforma elettorale e l'8 aprile, unico tra i repubblicani, votò la fiducia. Né disapprovò le imprese coloniali di Giolitti e il 23 febbraio 1912 Votò (questa volta però assieme alla maggioranza dei deputati del suo gruppo) a favore dell'Ordine ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...