CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] . del reggente capitano di corvetta G. C. F., in Boll. della Soc. geogr. ital., s. 4, VII (1906), pp. 669-78; G. Giolitti, Mem. della mia vita, Milano 1967, p. 260; G. Piazza, Il Benadir, Roma 1913, pp. 36, 404; La marina ital. nella guerra italo ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] 1914, pp. 359-361; F. G., in Scintilla, ottobre 1912; G. Porzio, Figure forensi, Napoli 1934, p. 263; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, a cura di P. D'Angiolini - G. Carocci - C. Pavone, I-III, Milano 1962, ad indices; A ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] 1981, pp. 27-84; F. Martini, Diario 1914-18, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem; N. Valeri, Da Giolitti a Mussolini, Firenze 1956; E. Cecchi, Il notturno e l'esplorazione d'ombra, in Ritratti e profili, Milano 1957; G. Tosi, Maurice Barrès ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] e alla guerra di Serbia, in Atti e mem. del Museo del Risorgimento di Mantova, 1967, pp. 33-82; G. Spadolini, Il mondo di Giolitti, Firenze 1969, p. 276; F. E. Morando, Mazziniani e garibald. nell'ultimo periodo del Risorg. …, Genova s.d., p. 161; V ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] dal ricordo della spedizione dei Mille, e dalla comune origine siciliana. Morto Crispi, aderì politicamente al nuovo corso intrapreso da Giovanni Giolitti. Il sodalizio tra Giolitti e Paternò si mantenne saldo fino al conflitto mondiale e oltre. È a ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] operò nel tentativo di attirare fuori dai porti la flotta avversaria. Nel 1912, seguendo le direttive della politica di Giolitti intesa ad ottenere la resa a discrezione della Turchia senza per altro suscitare reazioni negative tra le grandi potenze ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] Cilibrizzi, Storia parlament. politica e diplom. d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, III, (1896-1909), Milano 1929, p. 109; G. Giolitti, Mem. della mia vita, a cura di O. Malagodi, Milano 1922, pp. 90, 109; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] . centr. dello Stato, Carte Depretis, serie I, b. 25, fasc. 91, ff. 57-61; serie IV, b. 7, fasc. 14, f. 14; Ibid., Carte Giolitti, b. 9 bis, fasc. 128; b. 8, fasc. 114, f. 71; Arch. di Stato di Roma, Carte Pianciani, serie I, b. 11, fasc. 12; Ibid ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , grazie alle qualità ed alle attitudini subito poste in luce. Già nel 1906 Luigi Luzzatti, che su invito di Giolitti si interessava dell'operazione, lo chiamò a partecipare agli studi preparatori per la conversione del debito pubblico. In questa ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] degli Interni nel governo Rudinì, in veste di capo gabinetto del sottosegretario di Stato. Durante il primo ministero Giolitti, nel 1893, divenne direttore capo divisione dell'amministrazione dei comuni e delle province e nel corso dello stesso ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...