FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] sciopero delle acque, Papè Satan papè Satan… über alles e, nel 1911, con grande successo, Monopoleone (sui rapporti fra Giolitti e i socialisti). E a Montecatini, nel 1912, ormai abbastanza noto - dirigeva Il Giornale apuano a Carrara, dove intanto ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] , 23, 24, 25, 26, 27 maggio 1919 ; A. Giannelli, Cenniautobiogr. e ricordi politici, Milano 1925, p. 361; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III,a cura di C. Pavone, Milano 1962, ad Indicem; S. Sonnino, Diario 1866-1912, a ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] del maggio 1921; l'intervista che il futuro duce gli concesse, in esclusiva, a seguito delle dimissioni di G. Giolitti (A crisi scoppiata. Dichiarazioni e impressioni di Mussolini, in Il Messaggero, 28 giugno 1921); i resoconti pubblicati dal teatro ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] .
La delusione fu grande quando, nel 1893, si sparse la notizia che alcuni industriali campani si erano recati da Giolitti, allora presidente dei Consiglio dei ministri, per ottenere l'appoggio per la costruzione di due bacini di carenaggio all ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] per nuovi tentativi d'intesa. Nel 1892 e nel 1893, mantenendo i contatti tra il card. Rampolla e Giolitti, si interpose nuovamente per la soluzione della ricorrente questione dei vescovati vacanti; ma l'irrigidimento del guardasigilli E. Gianturco ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] B. viene arrestato: è questa la sua prima esperienza delle "patrie galere", destinata a ripetersi durante il periodo giolittiano quasi annualmente.
Erano questi gli anni in cui il movimento operaio, grazie al tacito accordo del riformismo socialista ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] in Italia, che alla fine del 1902 presentò al Giolitti ampie richieste di emendamenti - in parte poi accolti . 173, 251; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, ad Indicem; V. Castronovo, L'industria italiana ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] di sangue") e le reazioni di molti gruppi di ex combattenti indussero il C. a prendere le distanze dalla politica di Giolitti, con un inabile e ingeneroso tentativo di scindere le sue responsabilità.
Il 17 luglio 1921 disse infatti in Senato di aver ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] alla guerra italo-turca doveva mutare radicalmente nei mesi successivi, tanto che nel novembre il F. offrì a Giolitti un corpo di spedizione di volontari repubblicani, da inviare in Tripolitania in appoggio all'esercito. In quell'occasione ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] alla mobilitazione nazionale durante la prima guerra mondiale, e si schierò decisamente contro l'azione diplomatica del governo Giolitti nel corso della discussione in Senato per la ratifica del primo trattato di Rapallo (dicembre 1920), sostenendo l ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...