GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] tra i componenti di quella eterogenea maggioranza che garantì il suo appoggio ai vari governi presieduti da G. Giolitti. Pur partecipando assiduamente ai lavori parlamentari, il G. non pronunciò mai veri e propri discorsi, limitandosi in varie ...
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CABURI, Franco
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 24 apr. 1879 da Spiridione, uomo di mare d'origine greca, e da Elena Trampus. Compiuti gli studi secondari nella città natale, entrò nella redazione del [...] 1951, p. 384; Annuario della stampa ital., 1954-1955, Milano-Roma 1954, p. 1179; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, pp. 438, 473; Id., Da Giolitti a Salandra, Firenze 1969, p. 20. ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] la croce ufficiale dell’Ordine militare di Savoia nella difesa di Valona. Poco dopo, con il ritorno al governo di Giovanni Giolitti e con l’aumento delle tensioni interne e anche delle proteste per l’invio di altre truppe in Albania, l’Italia ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] dalle sue dichiarazioni in materia finanziaria, il 5 maggio 1892 non votò la fiducia al ministero e passò ad appoggiare Giolitti. Durante il nuovo gabinetto Crispi fu all'opposizione e più volte prese la parola per respingere la proposta di legge ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] di Cesare Cantù dal titolo I cimiteri dell'Ottocento, ibid. 1948. Ma l'opera maggiore fu Il ministro della buona vita. Giolitti e i suoi tempi (ibid. 1949), saggio biografico che, al di là dell'evidente intento riabilitativo (fin dal titolo vi è ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] di Albertini) di acquistare quattro carature de La Stampa di Frassati, di cui erano note le forti e irriducibili simpatie per Giolitti. Il C. volle tuttavia che per il momento quell'atto di acquisto non fosse reso pubblico.
Il C. morì a Torino ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] 1894; Il divorzio. Epistole allegre di Goliardo a S. Alfonso de’ Liguori, Roma 1902; Romanzo minimo, Roma 1905; Giolitti, Roma 1906; Politica e religione, Parma 1906; Il catechismo svelato, Roma 1908; Il Risorgimento italiano. Ricordi di cingallegra ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] , Carteggio; 11 in Archivio Crispi, Palermo; 2 nelle Carte Orlando; 1 in Fondo Ferrando; 1 in Archivio Boselli; 5 in Archivio Giolitti, Cavour. Nei fondi del Museo centr. del Risorgimento di Roma sono rintracciabili 3 lettere del G. a G. Lazzaro, 1 a ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] nittiana e la sanzione definitiva di tale mutamento si ebbe con il passaggio della direzione dalle mani del F. a quelle del giolittiano V. Gayda. Il F., ancora per qualche tempo, proseguì la sua collaborazione a Il Messaggero e il 9 ag. 1921 scrisse ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] scomparso, si ebbero incidenti, quando alcuni deputati presero spunto dalla morte del D. per attribuire al governo e a Giolitti che lo presiedeva la responsabilità morale e politica dell'accaduto e della intera vicenda, la quale ebbe, dopo la morte ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...