Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] Stati, Roma 1930, XXIII, pp. 124-127, 395-396; XXV, pp. 3-7; XXVI, pp. 429-730, 757-763; Dalle carte di G. Giolitti,Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, II, pp. 435 s.; III, pp. 279 s.; commemorazione del B. tenuta al Senato il 3 genn ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] d. C. e il movimento cattolico dal 1896 al 1915, Torino 1956; G. De Rosa, Storia del movim. cattol. in Italia. Dalla Restaur. all'età giolitt., Bari 1966, pp. 344, 513 n., 595, 598 n.; D. Secco Suardo, Da Leone XIII a PioX, Roma 1967, pp. 45, 49, 85 ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] , G. Tovini e icattolici bresciani, in Riv. di storia della Chiesain Italia, IX (1955), pp. 233-248; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Firenze 1960, p. 285; A. Fappani, La resistenza bresciana..., Brescia 1962, ad Indicem;Id., Icattol. bresciani ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] dell'opinione pubblica e la vigilanza degli organi di polizia tra l'autunno del 1913 e la primavera del 1914, costringendo Giolitti alle dimissioni dalla presidenza del Consiglio il 19 marzo 1914, il C. svolse un ruolo importante nella sua qualità di ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; G. Padulo, Contributo alla storia della massoneriada Giolitti a Mussolini, in Annali dell'Istituto italiano per gli studi storici, VIII (1983-84), pp. 219-347, 336 ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] il passo all'ostinato antisocialismo, camuffato (ma nel C. in buona fede) di antibolscevismo, specialmente allor quando Nitti e Giolitti ricercarono, e più ancora si tentò nella tragica estate del '22, una intesa con i socialisti e i popolari (cui ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] con la mafia.
Il 28 febbr. 1974, tuttavia, si dimetteva per contrasti col ministro delle Finanze, il socialista A. Giolitti. Il 23 novembre di quell'anno, tornava al governo come vicepresidente del Consiglio nel bicolore DC-PRI presieduto da A. Moro ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] -1951, Firenze 1976; L. Gurrado, C. e l’ordine pubblico, Milano 1977; M. Brigaglia, La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini, Cagliari 1979; G. Cossiga, Su poeta christianu, Sassari 1984; F. C., Presidente della Repubblica, Roma 1985; C ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] liberty. The history of the Liberal International, London 1997, ad ind.; A. Jannazzo, Il liberalismo italiano del Novecento, da Giolitti a M., Soveria Mannelli 2003, ad ind.; Il Partito liberale nell'Italia repubblicana, a cura di G. Orsina, Soveria ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...