DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] una meta irrinunciabile all'attenzione dell'opinione pubblica italiana, non toccò al D. di partecipare alla sua conquista quando Giolitti, soggiogato dalla "fatalità storica", vi mandò nell'ottobre del 1911 un ingente corpo di spedizione. Da più di ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] 'inizio del 1902, De Felice, rientrato anch'egli a Catania, ritenne possibile e opportuno approfittare del ritorno di G. Giolitti al potere per riprendere l'iniziativa politica, e si impegnò per costituire una lista unitaria in vista delle elezioni ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] e istituzionale da due ministri con i quali aveva stretto legami durante i governi di Crispi.
Ritornato al potere Giovanni Giolitti, nell’ottobre 1907 fu collocato a disposizione. Per l’ex segretario di Crispi iniziò un lungo periodo di attesa fino ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] la quale le donne cattoliche raccolsero ben 3.700.000 firme, consegnate nel novembre 1920 al presidente del Consiglio Giovanni Giolitti.
Favorevole al voto «per una più valida difesa della morale cattolica» (Bollettino Ufci, 15 ottobre 1922), portò l ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] 'altra, non pochi esponenti dell'Associazione democratica si riallinearono del tutto con la politica governativa di G. Giolitti. Le successive elezioni amministrative del 1908 confermarono il peso dei clerico-moderati che, guidati sempre dal Tanari ...
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FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] in seguito all'accordo tra il segretario della Confederazione generale del lavoro, L. D'Aragona, e il capo del governo, G. Giolitti. Al congresso nazionale della FIOM, convocato a Milano dal 16 al 21 settembre per ratificare quell'accordo, il F. si ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] tra i componenti di quella eterogenea maggioranza che garantì il suo appoggio ai vari governi presieduti da G. Giolitti. Pur partecipando assiduamente ai lavori parlamentari, il G. non pronunciò mai veri e propri discorsi, limitandosi in varie ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] governi Crispi e Di Rudinì che si successero al Depretis, non nascondendo il suo favore per quelli cui partecipavano Giolitti e Zanardelli.
Intorno al 1890 il B. intraprese due lunghi viaggi nell'America meridionale per incontrarsi con le comunità ...
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AMEGLIO, Giovanni
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Nacque a Palermo il 29 ott. 1854; ufficiale di carriera, fu inviato col grado di vapitano in Eritrea nel 1887, e prese parte alle operazioni per l'ampliamento del dominio italiano [...] venne definitivamente rimpatriato. Nel gennaio 1919 ebbe il comando del corpo d'armata di Napoli, e nel luglio 1920, dal ministero Giolitti, gli fu affidato il comando del corpo della Guardia regia per la pubblica sicurezza.
L'A. morì a Roma il 29 ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] IV, p. 127; I documenti diplomatici ital., s. 3, II, a cura di G. Perticone, Roma 1958, pp. 335-363; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., Milano 1962, III, a cura di C. Pavone, pp. 161, 177, 218 s.; L. Einaudi, Cronache econ. e ...
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giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...