FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] di cedere il potere dicendo di dover rispondere solo al popolo.
Finalmente il 21 nov. 1901, su proposta del ministro dell'Intemo Giolitti, il F. era nominato senatore. Meno di un anno dopo, il 9 nov. 1902, morì a Bologna.
Fonti e Bibl.: Sul F ...
Leggi Tutto
GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] 220, 228, 256, 260 s., 268, 273, 275, 277 s., 284, 335, 368; S. Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 218 s., 222, 225, 230 s., 241; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1985, pp ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] di riforma elettorale e l'8 aprile, unico tra i repubblicani, votò la fiducia. Né disapprovò le imprese coloniali di Giolitti e il 23 febbraio 1912 Votò (questa volta però assieme alla maggioranza dei deputati del suo gruppo) a favore dell'Ordine ...
Leggi Tutto
FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] il F. tenne alla Camera il suo unico discorso, dove denunciò il connubio fra fascisti e governo, accusando Giolitti di essere uno "degli armatori più sfrontati delle bande fasciste" ed evidenziando il carattere reazionario, violento ed antioperaio ...
Leggi Tutto
PACORET de SAINT-BON, Simone Antonio
Marco Gemignani
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 20 marzo 1828 dal cavaliere Carlo Francesco, all’epoca presidente del Senato della Savoia, e da Luigia Francesca [...] riottenne la carica di ministro della Marina nel primo governo di Rudinì, posizione che gli fu confermata nel primo dicastero Giolitti che subentrò il 15 maggio 1892. Ebbe così modo di dedicarsi all’ulteriore potenziamento della Regia Marina, che in ...
Leggi Tutto
GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] P. Boselli, E. De Amicis, F. Guasco di Bisio, F. Carandini, C. Ferrero di Cambiano, L. Luzzatti, A. Fortis, G. Giolitti, nonché il re Vittorio Emanuele III, che lo consultava spesso per il suo Corpus nummorum Italicorum.
Il G. morì a Torino il 24 nov ...
Leggi Tutto
POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] di sostenere militarmente gli alleati con ogni mezzo in una guerra futura. Nel febbraio 1914, su sua pressione, il governo Giolitti approvò il progetto di invio di tre corpi d’armata sul Reno per partecipare a un’offensiva congiunta italo-tedesca ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] ; M. Missori, Gerarchie e statuti del PNF, Roma 1986, ad Indicem; G. Talamo - G. Bonetta, Roma nel Novecento. Da Giolitti alla Repubblica, Bologna 1987, ad Indicem; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d ...
Leggi Tutto
BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] il 22 maggio 1901. Gli atti relativi alla detenzione, che potrebbero confermarla, risultano scomparsi dalla cartella del Fondo Giolitti all'Arch. Centrale di Stato, che la conteneva. Risultano irreperibili, presso l'Archivio di Stato di Milano, anche ...
Leggi Tutto
CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] sciopero del 1900 alla scissione sindacalista, in Movimento operaio e social. in Liguria, VII (1961), pp. 37 ss.; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di vita politica ital., II, Milano 1961, ad Indicem; L. Valiani, Il P. S. I. dal 1900 al 1918 ...
Leggi Tutto
giolittiano
agg. – Che si riferisce allo statista Giovanni Giolitti (v. giolittismo), alla politica da lui perseguita, ai suoi metodi di governo: l’atteggiamento g. verso i socialisti; l’età g., espressione con cui viene spesso indicato il...
giolittismo
s. m. – Il metodo di governo dello statista Giovanni Giolitti (1842-1928), più volte presidente del Consiglio (e quasi ininterrottamente dal 1903 al 1914), caratterizzato da una politica liberale e di riforme sociali; con intonazione...