CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] IX secolo: una confutazione delle sue tesi, il De cultu imaginum di Giona d'Orléans, interrotto quando C. era ancora in vita, fu portato a di brani tratti da altri commentatori. Ne fu criticato da Giona, anche se il vescovo di Torino si era limitato a ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] altri lavori.
Alcuni studiosi ritengono più probabile che le Storie di Giona provengano dalla scala di un secondo ambone perduto (Venturi, 1904, p da scorgere un modello di buon vescovo che, come Giona con i niniviti, esorta i fedeli a pentirsi dei ...
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BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] a B. il danaro necessario al viaggio di lui e dei suoi accompagnatori, tra i quali vi fu lo stesso biografo, di B., Giona.
B. venne accolto assai onorevolmente da Onorio I, il quale volle conoscere a fondo i termini della vertenza, non solo, ma anche ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] dunque definitivamente chiusa ed il papa non aveva avuto da lamentarsi dei nuovo re.
Le poche notizie su A., che Giona ci ha conservato nella sua Vita Columbani abbatis, servono a delineare, se inserite nel quadro generale delle vicende politiche di ...
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AMANTINI, Tommaso
Giuseppe Fabiani
Maiolicaro e scultore, nato a Urbania il 9 marzo 1625. Fu dapprima discepolo di Francesco Bartoccini, passando poi alla scuola del pittore Federico Gioia di Borgo [...] con il milanese Francesco Agustone, i lavori a stucco nella cattedrale di Osimo e, ad Urbino, le statue di David e di Giona nell'oratorio di S. Croce.
L'A. fu molto operoso in Ascoli Piceno. Nella chiesa, oggi scomparsa, delle suore benedettine di S ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] nel 1766 vinse il secondo premio nella terza classe di scultura del concorso Clementino con la terracotta tratta dalla statua di Giona della Cappella Chigi in S. Maria del Popolo (Spesso, 1995, p. 80). Non si hanno altre notizie documentate sulla sua ...
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CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] della statua di David per la cappella Nauclerio della chiesa di Monteoliveto, alla quale si sarebbe dovuta accompagnare una statua di Giona, pure a suo tempo ordinata ad Annibale. Il 17 giugno dello stesso anno, in veste di socio di Annibale, il C ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] , Codigoro, cattedrale, 1687 e La Pietà trionfante della morte, Ferrara, chiesa della Confraternita della Morte, 1692 e 1697); Il Giona, oratorio di A. Ambrosini, dedicato al duca Francesco II di Modena ed ivi eseguito nel 1689 (fu ripetuto nella ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] 185-216; R. Randolfi, Oratorio del Gonfalone, Roma 1999, pp. 182-189; B. Sani, Il debutto di M. Pino: le "Storie di Giona" di palazzo Francescani a Siena, in Prospettiva, 1999, nn. 93-94, pp. 23-28; F. Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale ...
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NOVELLI, Sebastiano
Giovanni Romano
NOVELLI, Sebastiano. – Figlio di Giovanni, nacque a Casale Monferrato tra il 1495 e il 1500 circa.
I documenti che lo riguardano sono stati individuati da Alessandro [...] di Casale, per il compenso di 55 scudi del sole.
Il documento descrive dettagliatamente l’iconografia del ciclo (Storie di Giona) e i materiali utilizzati (consistente la presenza dell’oro e dell’azzurro), ma la cappella non è più localizzabile; alla ...
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antitipo
antìtipo s. m. [dal gr. ἀντίτυπον]. – Nell’esegesi biblica, una circostanza della vita di Gesù, o una caratteristica della Chiesa, corrispondente a ciò che nell’Antico Testamento ne costituisce l’anticipazione profetica, o «tipo»;...
ceto2
cèto2 s. m. [dal lat. cetos, neutro, o cetus, masch., gr. κῆτος, neutro, «cetaceo, balena; mostro marino»], ant. – Balena: fuggiva Giona ... ma colto nel mare, fu ritenuto ... dal ventre del ceto (Caro); v. anche cete.