Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia rappresenta una delle realtà più dinamiche dello scenario euro-asiatico, tanto dal punto di vista economico quanto da quello diplomatico. [...] Siria sono nettamente migliorati, tanto da prospettare un meccanismo di libera circolazione delle merci e delle persone esteso a Giordania e Libano. Il rafforzamento delle relazioni con l’Iran, fino ad opporsi alle sanzioni, è legato soprattutto ai ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] in seguito al consenso rassegnato della madrepatria (quasi tutta l'Africa Nera); paesi con un'unica razza e un'unica lingua (Giordania, Arabia Saudita) e paesi con più lingue (India, Filippine); paesi in cui l'unità nazionale è basata sulla religione ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] Kastron Mefaa, in StBiFranc, 42 (1992), pp. 199-225; Id., La Chiesa del Prete Wa'il a Umm al-Rasas - Kastron Mefaa in Giordania, Early Christianity in Context, Jerusalem 1993, pp. 313-34; Id., La Chiesa di San Paolo a Umm al-Rasas - Kastron Mefaa, in ...
Leggi Tutto
Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] meridionale e dal Niassa (1960), la Confederazione delle Repubbliche arabe (Siria, Libia, Egitto, 1971), l'Unione araba fra Giordania e Irak (1958), quella conosciuta come Stati Arabi Uniti, formata dalla RAU e dallo Yemen (1958), la Federazione del ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] regioni ove le città si spopolarono e dove l'abbandono - avvenuto sia nel sec. 7°, dopo la conquista musulmana, come in Siria, Giordania, Negev e Africa, sia in seguito, come in Asia Minore - permette di 'fotografare' lo stato di fatto alla fine dell ...
Leggi Tutto
Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] ), la grande moschea di Damasco (705-715) e i cd. castelli del deserto nella regione siro-palestinese (od. Giordania).
Il califfato abbaside
Nel 749 i membri della famiglia degli Abbasidi guidarono un'insurrezione che sterminò tutti i rappresentanti ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa (Giovanni Battista Montini: App. II, 11 p. 348; III, 11, p. 157)
Giovanni Caprile
Eletto al pontificato il 21 giugno 1963, in un conclave brevissimo, iniziato il giorno prima; morto a [...] viaggio in Terrasanta (4-6 gennaio 1964) ove, oltre a visitare i Luoghi Santi e ad avere incontri col re di Giordania e col premier israeliano, ebbe un memorabile incontro col patriarca della Chiesa ortodossa, Atenagora, e dal viaggio a Bombay (2-5 ...
Leggi Tutto
di Eugenia Ferragina
In Medio Oriente le precipitazioni scarse e irregolari, la limitata portata dei corsi d’acqua, l’esigenza di soddisfare il fabbisogno idrico e alimentare di popolazioni in aumento, [...] di bombardamenti condotti da Israele contro i progetti di sfruttamento degli affluenti del Giordano avviati dalla Siria e
dalla Giordania, considerati da Israele un attentato ai propri interessi strategici. La conquista del Golan, da cui nascono gli ...
Leggi Tutto
La politica estera improntata da Ahmet Davutoğlu, ministro degli esteri turco e precedentemente consigliere del primo ministro Erdoˇgan per le relazioni con l’estero, si fonda sulla cosiddetta dottrina [...] ultimi anni, dei provvedimenti legislativi atti a facilitare ulteriormente le relazioni economiche con l’area del Medio Oriente, come l’abolizione del sistema dei visti e la creazione di un’area di libero commercio con Giordania, Libano e Siria. ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico e teatrale italiano (n. Roma 1965). Figlio di V. Gassman e J. Mayniel, ha mosso i primi passi nel cinema e in teatro ancora adolescente, sotto la guida del padre. Dopo [...] figlio; è dello stesso anno la regia del documentario Torn - Strappati, girato nei campi di accoglienza di Libano e Giordania. Nel 2017 ha diretto e interpretato la pellicola cinematografica Il premio, mentre è del 2018 la recitazione nel film Una ...
Leggi Tutto
giordanite
(o jordanite) s. f. [dal nome dello scienziato ted. Jordan (sec. 19°), che lo scoprì]. – Minerale monoclino, solfuro di piombo e arsenico, a lucentezza metallica e colore grigio piombo.