BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] B. ridusse a libretti d'opera le seguenti sue opere: L'amore dei tre re, musica di I. Montemezzi, Milano, Ricordi e C., 1913; La cena delle beffe, musica di U. Giordano, ibid., Sonzogno, 1926, 1934; Rosmunda, musica di E. Trentinaglia, Sonzogno, 1926 ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] ai più ortodossi statuti della tradizione operettistica "viennese", immaginando una storia d'amore tra il principe ereditario, Madonna Oretta (1932); la favola surreale de Il re per U. Giordano; per G. Marinuzzi Palla de' Mozzi (1932), e, fra gli ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] alla morale cattolica; un mese dopo questo provvedimento, Giordano Bruno veniva imprigionato a Venezia. Tornato a Napoli coeva esperienza della "commedia grave" sono rintracciabili soprattutto nel Moro, che richiama I torti amorosi del Castelletti ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Il ripiego in amore, Bologna 1757) che nel 1787 ritroveremo a Praga come impresario della compagnia che avrebbe Natività a tre voci (7 sett. 1760; inc. "Nè ancor giunse il Giordano": rimane solo il libretto); Elia al Carmelo, cantata a tre voci (13 ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] di vedersi soppiantato dal Giordano nel favore della corte. Più verosimile è che il ritorno a Napoli sia avvenuto a causa della morte di Carlo non sa vivere, La ruota della fortuna, Lo sposalizio tra i sepolcri, Amore è cieco, tutte raffazzonate da ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] volubilità d'amore overo Gl'inimici amanti (ibid. 1678), recitata nel palazzo Orsini a Monte Giordano e La a Roma nel 1687, pp. 63 s.), si leggeva il titolo I diarii dell'anno santo 1675, ma anche Il Parnaso, intermedio musicale e Gli tre costanti ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] di Wagner (Lohengrin, 1920), Verdi (Rigoletto e Aida, 1921), Giordano (Andrea Chénier, 1921).
Nel 1922, al teatro Dal Verme lusinghiero successo nel ruolo di Colline della Bohème di Puccini.
Il 6 maggio 1941 fu Archibaldo ne L'amore dei tre re di I. ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] volte al teatro Nazionale, ove fu primo interprete della Fadette di M. De Rossi (28 genn. di De Sirieux nella Fedora di U. Giordano; nel 1905 sostenne il ruolo di Marcello Puritani, Barbiere di Siviglia e Elisir d'amore (P.Caputo, p. 33).
Al Colón ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] la prima assoluta di Andrea Chénier di U. Giordano. Fu poi al teatro Dal Verme di Milano Petrella, Semirama di O. Respighi e L'amore dei tre re di I. Montemezzi.
L Serato. Attivo sino a pochi giorni prima della morte, il F. apparve per l'ultima ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] di Wolf Ferrari (Colombina) e tre anni dopo nell'Elisir d'amore di G. Donizetti a fianco di T. Schipa, interpretando il ruolo da A. Guarnieri ed infine, nell'aprile dello stesso anno, fu Olga nella Fedora di U. Giordano con G. Cobelli e A. Pertile, ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi,...