VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] 'aprile dello stesso anno egli convocò a colloquio tutti i magnates della Marca trevigiana, e nell'occasione 'liberò' GiordanoForzatè, il monaco padovano suo avversario che da due anni era recluso nel carcere ezzeliniano di Asolo, affidandolo quindi ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] G. Cracco, Roma 1992, pp. 161-239; A. Rigon, Religione e politica al tempo dei da Romano: GiordanoForzatè e la tradizione agiografica antiezzeliniana, ibid., pp. 389-414; S. Bortolami, Monselice "oppidum opulentissimum". Formazione e primi sviluppi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nel 1631 il ducato di Urbino e nel 1641 occupa a viva forza il ducato di Castro, ma deve restituirlo dopo tre anni al duca affidò ai nomi di P. Mascagni, R. Leoncavallo e U. Giordano, ispirati dall’estetica verista, e di G. Puccini, figura dominante ...
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debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....
dïàlogo s. m. [dal lat. dialŏgus, gr. διάλογος, der. di διαλέγομαι «conversare, discorrere»] (pl. -ghi). – 1. a. Discorso, colloquio fra due o più persone: prendere parte al d.; ebbero un d. animato; ho udito alcune battute del d. fra i due;...