CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] abbia conosciuto e curato anche il Tasso, cui Clemente VIII aveva dato una pensione. Lo stesso papa fece bruciare GiordanoBruno; si capisce quindi la prudenza del vecchio professore, considerato un audace del pensiero e accusato di eresia da parte ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] storia della filosofia, dalla scuola ionica a GiordanoBruno, Torino 1877).
Nei suoi Studi antropologici: : L. M. Buia, G. Calò, L. Capra, F. De Sarlo, G. M. Ferrari, G. Franceschini, O. B. Germi, G. Morando, G. Tauro, A. Valdarnini), Torino 1913 ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] d'altra parte come un problema ancora parzialmente insoluto. Dal Ferrari l'Oriani tolse il concetto dell'antitesi di unità e federalismo Gioberti, 1898; Dal Genovesi al Galluppi, 1903; GiordanoBruno e il pensiero del Rinascimento, 1920; Il tramonto ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] di saggi già pubblicati nel 1867); G. Gentile, GiordanoBruno e il pensiero del Rinascimento, 2ª ed., Firenze ad aggruppamento di colonne (nel palazzo di Ludovico il Moro a Ferrara, nella Loggia del Consiglio di Padova, nel cortile del palazzo ...
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PEDANTESCA, LETTERATURA
Enrico Carrara
. Sotto questa denominazione si possono raggruppare certe espressioni letterarie caricaturali, affini bensì ma distinte, e aventi per carattere comune l'uso del [...] le scene per tutto il secolo, sino al Candelaio (1583) di GiordanoBruno, al Narticoforo della Fantesca di G. B. Della Porta (1592), , che va rettificato e compiuto con lo studio di S. Ferrari dallo stesso titolo, in Giorn. storico d. letter. ital., ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Parma 1993, pp. CI-CIII, 61-62; Vincenzo Spampanato, Vita di GiordanoBruno, Messina 1991, p. 456; M. Firpo, Ciotti, Giovanni Battista, antico regime.
216. Ibid.
217. Giorgio E. Ferrari, Albrizzi, Girolamo, in Dizionario Biografico degli Italiani, II ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] pp. 756-757; Giuseppe Bottai, Diario. 1935-1944, a cura di GiordanoBruno Guerri, Milano 1982, p. 404; R. De Felice, Mussolini l'alleato. alleate e la Resistenza nel Veneto. La rete di Pietro Ferraro dell'OSS, a cura di Chiara Saonara, Venezia 1990, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] rinnovare l'intransigenza dimostrata trentadue anni prima con GiordanoBruno, fu tuttavia ripresa e sviluppata in forme nuove science", 18, 1987, pp. 133-175.
De Ferrari 1980: De Ferrari, Augusto, Cesi, Federico, in: Dizionario Biografico degli ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] fondo era confermata da un visitatore occasionale, GiordanoBruno, il quale raccontava come si toccassero anche nuovo stato episcopale», e si facesse poi accompagnare da lui a Ferrara per esservi esaminato e consacrato da Clemente VIII (F. MICANZIO, ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] rantolo d’un moribondo»17. Pisacane però, a differenza di Ferrari, non dava troppo peso al pericolo clericale e non inneggiò alla associazioni, come quella del libero pensiero intitolata a GiordanoBruno, o di isolati gruppi atei e materialisti, che ...
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