GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] ) -, spesso, sulla scorta di un episodio narrato da Paolo Diacono (Vita Gr., 13), in scene dove Martini (Siena, Palazzo Pubblico, Maestà, cimasa; Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Convegno, Vizzini 1991", a cura di L. Giordano, Catania 1991, pp. 129-142; A ...
Leggi Tutto
CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] 'amico S. Mattei delle gesta compiute da lui e dal Pilo (F. Guardione nel Risorgimento, Milano 1962, pp. 720 ss.; N. Giordano, Lettere scelte dal carteggio di G. Oddo presso la Soc e F. C. avvenuta nel 1860, Pisa 1877; G. Garibaldi, Le memorie ... ...
Leggi Tutto
GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] 1881, e a Vienna, nel 1882, l'istituto diretto da C.W.H. Nothnagel acquisendo un'approfondita preparazione in Trasferitosi all'Università di Pisa a dirigervi la cattedra forma tubercolare latente (si veda M. Giordano, Reumatologia, Napoli 1982, pp. ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] nel 1409 si trovava al concilio di Pisa e che nel 1410 o nel 1411 rapporti di stretta familiarità con il cardinale Giordano Orsini ed è proprio quest'ultimo a , capo d'argento con una rosa e sostenuto da una riga rossa) o dalle note di possesso ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] , principalmente attraverso il pensiero rinascimentale (Giordano Bruno, in primo luogo, sul da allievi diretti, come Jaja, e in particolare da Gentile: Esperienza e metafisica, Torino 1888; Introduzione alla critica della psicologia empirica, Pisa ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] introdotti nell'Università di Bologna da Eustachio Manfredi e Stancari, a Pisada Grandi e soprattutto a Padova, gesuiti, dove studiarono i figli di Jacopo Riccati: Vincenzo, Giordano e Francesco. Proprio in occasione dell'avvio agli studi di ...
Leggi Tutto
COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] Comitato geologico di Italia, presieduto dal C., e composto da G. Meneghini, F. Giordano, L. Pasini e B. Gastaldi, Tuttavia, ancora una Discorso per l'inaugurazione del monumento al prof. G. Meneghini, Pisa 1900.
Fonti e Bibl.: La Bibl. dell'ist. di ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] avere riguardi non tanto per la lingua da cui si traduce, ma per quella in sulla lingua italiana, Firenze, Olschki.
Meacci, Giordano (20022), L’italiano, lingua della poesia, 1980), Aspetti e figure della cultura ottocentesca, Pisa, Nistri-Lischi. ...
Leggi Tutto
GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] insuperabile.
Prescelto da G. Puccini R. Accademia degli Immobili ed il suo teatro La Pergola, Pisa 1926, pp. 221 s., 230, 232; A. Cametti, Eugenio); R. Celletti, Gli interpreti giordaniani, in U. Giordano, Milano 1968, p. 211 (per Eugenio); G. ...
Leggi Tutto
MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] ibid., 27, 1902-1903, pp. 336-345; N. Giordano, L'arcivescovo Caro, "Archivio Storico Siciliano", ser. III, 15 ricerca di Entella, a cura di G. Nenci, Pisa 1993, pp. 61-97; I. Mirazita, Trecento siciliano. Da Corleone a Palermo, Napoli 2003, pp. 12, ...
Leggi Tutto
alcolemico
agg. Che esprime il livello di concentrazione di alcol etilico nel sangue. ◆ Arriva il telefonino con l’etilometro. Sarà presentato oggi, a Santa Margherita, dove sono riuniti gli associati del Sindacato italiano Locali da Ballo,...