FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] e realizzato da C. Marcellini - e da questo procede sino ad unirsi alla decorazione ad affresco di L. Giordano (ibid., Cosimo III, un altare per il deposito di S. Ranieri nel duomo di Pisa, completato intorno al 1690 (ibid., pp. 97-99; Monaci, 1977, ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] misurare si trovava così ormai insegnata anche da testi relativi all'uso dell'astrolabio Furono così possibili gli studi di Giordano Nemorario e di Leonardo Fibonacci; quest pulpito di Giovanni Pisano nel duomo di Pisa (1302-1311), negli affreschi di ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1612, quando, dinanzi al notaio Pietro Giordano, stipulò un contratto di lavoro con Angelo della certosa di Pisa costruite nel 1634, 1972, pp. 786-802; F. Floccia, Chiarimenti sull'attività svolta da C. F. a Montecassino, in Storia dell'arte, V (1973 ...
Leggi Tutto
SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] di Israele, tra la valle del Giordano e il deserto dell'Iraq, e la . Tra le due catene montuose si trova l'altopiano della Biqā῾, da cui nascono l'Oronte, a N, e il Litani a S. Europa dai mercanti di Genova, Pisa e Venezia, come testimonia la ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] di Capua, Riccardo I e Giordano (1062-1079), i quali Armenia, le città marittime di Venezia, Genova e Pisa e i loro emuli dell'interno, l'Italia profilo del busto di s. Pietro che riceve le chiavi da Cristo, con la leggenda "Tu pro me navem liquisti ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] a causa del notevole costo della fusione, fu da lui realizzato dopo il 1568, grazie all'aiuto dal "Rev. Monsignore di Pisa" siciliano, il card. Rebiba . 1808-1809; Ibid., Fondo Orsini, Corrisp. di Paolo Giordano Orsini, fasc. 147, 151, 153, 154; Arch. ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] guerra mondiale, e gli affreschi nei palazzi Curini e Ceuli a Pisa.
Nel 1706 il G. si recò in pellegrinaggio a Loreto e meglio di ogni altro la portata rivoluzionaria delle opere eseguite da L. Giordano a Firenze tra il 1680 e il 1685, che ispirarono ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] riferime alla Camera, contestato sia da A. Maffi sia dal F., Francesco Carrara nel Camposanto di Pisa; a Jakob Moleschott nell'università Ferraris, Milano-Roma 1988 (con ult. bibl.); L. Berggren, Giordano Bruno a Campo de' Fiori, Lund 1991, pp. 11 ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] principali redazioni furono quelle di Giordano di Sassonia, Pietro Ferrando e Costantino da Orvieto, nonché di Umberto di Traini, dipinto verso il 1344-1345 per la chiesa di S. Caterina a Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), come nella tavola di ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] che vi si trova, ed è da avvicinarsi ad altre fortificazioni coeve innalzate al S. Francesco di Pisa, opera di Giovanni di Simone . V, 50, 1965, pp. 94-99; A.M. Giordano, S. Rabano, un monumento romanico nella campagna grossetana, Bollettino della ...
Leggi Tutto
alcolemico
agg. Che esprime il livello di concentrazione di alcol etilico nel sangue. ◆ Arriva il telefonino con l’etilometro. Sarà presentato oggi, a Santa Margherita, dove sono riuniti gli associati del Sindacato italiano Locali da Ballo,...