CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] stagione operistica invernale (previste per lei Fedora di Giordano e L’olandese volante di Wagner) e scoppiò V. Crespi Morbio, M. C.: gli anni della Scala, Torino 2007; R. Allegri, M. C.: lettere d’amore, Milano 2008; M. Callas, Lettere: scritti, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] del Divino Amore. Divenne membro della Compagnia di S. Giacomo in Augusta addetta alla gestione dell'ospedale di S . Prese invece in considerazione prima S. Cecilia in Monte Giordano, che fu poi effettivamente compresa in Vallicella. Fu Gregorio XIII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] Pur non ignorando quel pastore che, sulle sponde del Giordano, elevava inni a un solo Dio, «dinanzi al le battaglie dei re, che cosa possa il dolore, che cosa l’amore, che cosa l’impeto dell’ira» (Bucolicum carmen, in Il “Bucolicum carmen” e i suoi ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Regno, consegnò Roma a Giordano Colonna, guadagnandosi in questo , più che un autentico amore per la musica, spiega in Opuscoli…, I, Firenze 1640, pp. 657-675; G. Summonte, Dell'historia della città e Regno di Napoli, Napoli 1675, I, p. 555; II, ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] esclusivamente teatrale dominata dalle figure di Puccini, Mascagni, Giordano e soprattutto di Verdi, con cui invano tentano di opere della maturità il B. cercherà sempre di pervenire al raggiungimento di nuovi orizzonti espressivi non per amore del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] la più augusta idea della Divinità», trascendente e creatrice, spirituale ed esigente dall’uomo amore e venerazione. D’ Locke): il ruolo della religione nella fondazione e nella conservazione dello Stato, da Machiavelli a Giordano Bruno, da Tommaso ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Per la cronologia… del "Libro de natura de amore" di M. Equicola, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIV (1889), p. 231; and later sculpture…, London 1992, pp. 68-73; L. Giordano, L'autolegittimazione di una dinastia: gli Sforza…, in Artes, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] Nettesheim), Girolamo Cardano, Giordano Bruno e Tommaso Campanella.
Ma Giovan Battista Della Porta offre una Bandello (1554) su Timbreo di Cardona, persuaso dal rivale in amore a denunciare la sua amata per dissolutezza, che ispirò a William ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] ’innamorato Bonifacio, l’alchimista Bartolomeo e il grammatico Manfurio è in fondo il corteo funebre della commedia cinquecentesca.
Giordano Bruno
L’arte, l’amore
Candelaio, Atto I, scene I-III
Scena I - BONIFACIO, ASCANIO.
BONIFACIO: Va’ lo ritrova ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] con amurusu, ma con la toscanizzazione l’uno diventa uso, l’altro amoroso, in toscano viene considerata legittima la rima di uso con -oso, , le prediche di Giordano da Pisa, le opere di Domenico Cavalca, lo Specchio della vera penitenza di Iacopo ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi,...